Il Sindaco di Gubbio: “Io sono stato eletto due volte, peraltro in controtendenza rispetto al quadro politico nazionale. Vuol dire che a questo Sindaco viene riconosciuto il merito di saper leggere la città in modo che va oltre gli schieramenti e le appartenenze. Ne io, ne Liberi e Democratici, abbiamo mai imposto alcunché

GUBBIO – Questa mattina (mercoledì 9 dicembre), il sindaco Filippo Stirati ha tenuto una conferenza stampa a Palazzo Pretorio per informare i cittadini circa la situazione politico amministrativa a Gubbio, dopo le dimissioni dell’assessore al bilancio Giordano Mancini e il riassetto di Giunta con la redistribuzione di alcune deleghe.

Prendendo la parola, il Sindaco Stirati ha detto: “Buongiorno a tutti, è una conferenza stampa che ho indetto non per particolari imbarazzi o impacci, ma perché veniamo da un ponte in cui ho avuto la gratificazione di accendere l’Albero, ed era opportuno che queste giornate trascorressero in maniera lieta per tutti.

Poi le dimissioni dell’assessore Giordano Mancini, e ciò che è accaduto in Consiglio comunale dall’estate a oggi, merita da parte mia una messa a punto. Ma chi si attende che da parte mia volino gli stracci, dico subito che io non faccio volare alcuno straccio.

Già a caldo ho fatto una mia valutazione, dicendo che ero particolarmente amareggiato sul piano personale, anche se anticipazioni sull’assessore Mancini mi erano state rappresentate nei giorni precedenti, è evidente che ci siano valutazioni e punti di vista differenti.

Il Sindaco decide le questioni politiche in assoluta autonomia, liberandomi dalle pastoie e dalle alchimie della vecchia politica. Questo Sindaco ha avuto il merito credo di nominare persone come Mancini, Ancillotti, Fiorucci, che uscivano dagli schemi consueti della politica. Questo per dire che gli assessori non li porta la cicogna.

Quando Mancini dice che non si può utilizzare la Giunta per fare praticantato, è ingiusto. Innanzitutto, il praticantato lo abbiamo fatto tutti, lo ha fatto anche lui nel 2014, oltre ad occuparsi di bilancio, lui si occupava anche di attività manutentive. Quella delega gli venne assegnata in maniera convinta.

Poi con l’ingresso di Damiani e Fiorucci in Giunta, ce l’ha restituita perché quel praticantato non lo aveva convinto. Il nostro è un lavoro difficile, di presidio e indirizzo politico, fare confusione tra apparato amministrativo e politico è sbagliato, noi dobbiamo fare in modo tale che gli obiettivi che ci siamo dati siano realizzati.

Mi riferisco anche al Gruppo Misto che ha detto che bisogna cambiare passo, io sono una persona estremamente concreta, amo essere pragmatico e concreto. Viviamo da nove mesi in una situazione di emergenza, abbiamo dato una risposta importante, basti pensare che siamo i primi anche in questi giorni a distribuire i buoni spesa.

Vi posso assicurare, che l’azione amministrativa non ha subito rallentamenti. Ad esempio, la Gubbio Cultura e Multiservizi è stata risanata, per ciò che riguarda i mutui per le Scuole sono stati sbloccati dal Governo alla fine del 2019, questo non è un problema del Comune di Gubbio. Bisogna avere il senso della realtà e delle cose.

Non è vero che la Fondazione ha revocato il finanziamento per Via della Repubblica, anzi il Comune è stato molto capace a reperire risorse dalle Aree Interne, dalla Fondazione, da Governo. La Fondazione ci ha chiesto una progettazione più innovativa.

Se la Lumsa sta ritardando i propri programmi rispetto agli accordi sottoscritti con la città di Gubbio, non è un problema del Comune di Gubbio, che ha recuperato i rapporti con la Lumsa, facendo i lavori di anti incendio, di agibilità. Bene, ora diciamo, a questo punto partite almeno con un progetto di tre anni di alta formazione.

Voglio ricordare, a proposito di concretezza, che Carlo Azeglio Ciampi si era laureato su Euripide, e ha diretto la Banca d’Italia ed è stato Presidente della Repubblica. La crisi delle classi dirigenti mondiali, è una crisi di cultura.

San Benedetto è finito, il Rettore dell’Università di Perugia ci ha fatto i complimenti, e il corso di storia sta mettendo insieme circa dieci Atenei Italiani. Palazzo Beni ultimato per il Museo delle Arti e Mestieri, Pista ciclabile ex ferrovia Umbertide Fossato con lavori assegnati. I tempi del Comune sono migliori rispetto a quelli di altre Istituzioni.

Sui concorsi, nel 2019 il Comune di Gubbio ha perso circa 20 persone per pensionamenti, ci vuole anche un anno per perfezionare la messa a punto di un concorso pubblico. Per la famosa produttività, abbiamo a disposizione soltanto 35mila euro, cioè spiccioli.

Il dato politico vero è che sul personale bisogna investire di più in termini di innovazione e formazione, valorizzare il merito, ed evitare di ricorrere alle voci del personale per far quadrare i conti. Sono stato negativamente colpito dalla considerazione sulla preponderanza di una componente politica, che egemonizzerebbe tutto.

Io sono stato eletto due volte, peraltro in controtendenza rispetto al quadro politico nazionale. Vuol dire che a questo Sindaco viene riconosciuto il merito di saper leggere la città in modo che va oltre gli schieramenti e le appartenenze. Ne io, ne Liberi e Democratici, abbiamo mai imposto alcunché.

E’ vero che Scelgo Gubbio ha mosso delle critiche, l’unica cosa che è cambiata dal 2014 ad oggi è che i Socialisti hanno preso un Consigliere in più. Poi vicenda più recente del Gruppo Misto con cinque Consiglieri, e critiche agli assessori Piergentili e Minelli, al limite della persecuzione personale, cosa del tutto inaccettabile. 

Noi abbiamo un mandato popolare preciso uscito dalle urne nel 2019, a quel programma bisogna essere fedeli in maniera coerente, altrimenti viene meno la coesione della maggioranza. Netta contrarietà a fare di Gubbio il terminale del ciclo dei rifiuti nei cementifici, posizione avallata dal Consiglio comunale a maggioranza.

Rassicuro i cittadini, andiamo avanti con il nostro lavoro senza tentennamenti. Anche questa mattina abbiamo fatto la Giunta. Credo che noi Sindaci siamo efficaci nel momento in cui riusciamo a interpretare la città e le componenti che ci sostengono. Ora lavoreremo all’approvazione del Dup e del Bilancio di previsione a gennaio 2021, con un Piano di opere pubbliche molto importante“.

Il Sindaco Stirati ha assunto l’interim delle deleghe finanziarie di Giordano Mancini, assessore dimissionario, ed è in stretto contatto con la Dirigente del settore finanziario del Comune di Gubbio.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina