Il Sindaco di Gubbio: “Io credo che la scelta sul Sindaco e sul Vescovo voglia anche indicare la coesione di una comunità che vuole stringersi in un momento difficile, in un anno estremamente complicato, colpiti duramente nella sofferenza pandemica, ritrovarsi tutti uniti stretti intorno alla città, al Patrono, al monte Ingino e a questa splendida immagine dell’Albero credo sia un bellissimo messaggio

Danilo Sannipoli e Giacomo Fumanti (foto di repertorio)

GUBBIO – Quest’anno l’Albero di Natale più grande del mondo sarà acceso dal Sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati e dal Vescovo di Gubbio Monsignor Luciano Paolucci Bedini, è stato annunciato nel corso della conferenza stampa di oggi (sabato 28 novembre), in diretta streaming.

Il Presidente del Comitato Alberioli di Gubbio, Giacomo Fumanti, ha aperto la conferenza stampa: “Quest’anno, nonostante la situazione, siamo comunque riusciti a realizzare la nostra luminaria, quindi per il 7 dicembre siamo pronti per accendere l’Albero.

Nel frattempo abbiamo provveduto a sistemare l’illuminazione della stella cometa che sovrasta la realizzazione dell’Albero.

L’accensione è possibile grazie alla passione degli Alberaioli, in quest’anno particolare, un grazie speciale va anche al Comune di Gubbio e al Sindaco per averci sempre supportato. L’Accensione 2020 vuole essere un monito per poter guardare al futuro con speranza e fiducia, questo grazie alla passione, al rispetto, alla fatica di tante persone che hanno permesso tutto questo”.

Il Sindaco Filippo Stirati

E’ poi intervenuto il Sindaco Stirati: “Mi sento particolarmente onorato per la scelta che hanno effettuato gli amici dell’Albero di Natale più grande del mondo e ovviamente rappresenta ormai un simbolo universale, appartiene all’identità della nostra comunità e al tempo stesso è un grande messaggio di pace, di speranza, di fratellanza che rivolgiamo al mondo intero.

Io credo che la di là di questa legittima soddisfazione, la scelta sul Sindaco e sul Vescovo voglia anche indicare la coesione di una comunità che vuole stringersi in un momento difficile, in un anno estremamente complicato, colpiti duramente nella sofferenza pandemica, ritrovarsi tutti uniti stretti intorno alla città, al Patrono, al monte Ingino e a questa splendida immagine dell’Albero credo sia un bellissimo messaggio”.

Il Vescovo Luciano in Basilica (foto di repertorio)

Il Vescovo Luciano Paolucci Bedini ha detto: “Esprimo anche io la mia gratitudine per questo grande onore, sono molto felice di poterlo accendere con il sindaco Filippo perché appunto può essere un segno di una attenzione a questa rete di responsabilità, di solidarietà che tutti siamo chiamati a vivere come abitanti dello stesso territorio.

Rivolgo anche un plauso al gruppo degli Alberaioli per il coraggio e la tenacia con la quale hanno deciso di proseguire nel loro lavoro.

L’Albero è un messaggio universale che ci permette di stringere una rete ancora più grande, è un messaggio di speranza e di resilienza, cioè la capacità di stare dentro la tempesta cercando di trovare una via per attraversarla”.

Il programma dell’accensione dell’Albero

L’Albero di Natale più grande del Mondo

Il programma dell’accensione è previsto per le ore 18 di lunedì 7 dicembre, si inizierà con interventi, contribuiti tutto via streaming attraverso i canali social e il canale 11 di Trg, poco prima delle ore 19 avverrà l’Accensione vera e propria.

Quest’anno non ci sarà un evento di piazza vista la situazione attuale, si sta organizzando tutto in un luogo che si affaccia sulla città e sull’Albero, tutto in piena sicurezza.

Tra gli eventi legati all’Albero si ricorda la proiezione del documentario “Alberaioli” il 5 dicembre alle ore 18 online, una realizzazione dei video makers Maddalena Vantaggi e Michele Manuali dello studio Aedi di Gubbio, il progetto è stato finanziato della Fondazione Cassa Risparmio di Perugia, del Comune di Gubbio e del GAL Alta Umbria.

Questo video racconta la vita alberaiola che si è susseguita in questi anni con interventi dei singoli Alberaioli e immagini, fino ad arrivare all’accensione dell’Albero stesso. L’altra importante campagna è quella “Adotta una luce di Natale”, che in 24 ore ha visto il sold out di tutte le luci di Natale.

Viviana BarbiFotografie Cronaca Eugubina