Ho visto turisti stranieri scendere dai bus con i piedi nell’acqua, con rivoli di acqua piovana che scorrono lungo il perimetro delle Logge, dove la cunetta si trasforma in un canale di scolo, rendendo impossibile l’accesso ad uno dei principali monumenti storici della nostra città nei giorni di forte maltempo

GUBBIO – Pubblichiamo di seguito la breve lettera che un cittadino eugubino ha inviato alla Redazione di Cronaca Eugubina, piuttosto una riflessione sulle attuali condizioni di Piazza Quaranta Martiri.

La lettera 

Sono un pensionato, e quindi ho molto tempo a disposizione per passeggiare e girare per Gubbio, la più bella città Medioevale, soprattutto in questi giorni in cui si tiene un Festival di rilevanza nazionale, con convegni di spessore, mostre e altre iniziative.

Ma sono anche giorni di turismo, di quel turismo di fine stagione che testimonia che la nostra città è sempre attraente e sempre viva, anche nei momenti morti dell’anno.

Le Logge dei Tiratori durante il temporale

In questi giorni di maltempo, ho potuto notare continui allagamenti in Piazza Quaranta Martiri, nei giardini pubblici e lungo il perimetro delle Logge dei Tiratori.

Ho visto turisti stranieri scendere dai bus con i piedi nell’acqua, con rivoli di acqua piovana che scorrono lungo il perimetro delle Logge, dove la cunetta si trasforma in un canale di scolo, rendendo impossibile l’accesso ad uno dei principali monumenti storici della nostra città nei giorni di forte maltempo.

Mancano grate e tombini, progettazione e manutenzione. Nei mesi scorsi si è dibattuto sul futuro di Piazza Quaranta Martiri, forse è arrivato il momento di rifletterci seriamente, soprattutto se Gubbio vuole davvero attestarsi come città del turismo, o comunque a forte vocazione turistica“.

Fotografie Cronaca Eugubina