Il Sindaco di Gubbio: “La risposta della città è molto attiva, una città viva che vuole reagire e ripartire ed è un fatto molto positivo, noi come amministrazione lo incoraggiamo e abbiamo fatto un grande sforzo in quest’ottica

GUBBIO (F.C.) – I primi dati ufficiali sulla ripartenza della città di Gubbio e la presenza di visitatori e turisti in città sono positivi, li ha diffusi nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale con riferimento alle presenze al Museo Civico di Palazzo dei Consoli e al Teatro Romano per la stagione estiva di spettacoli.

Si tratta di un punto di partenza per l’economia locale, che ha subito un pesante contraccolpo dal lockdown con la Camera del Lavoro di Gubbio che, in occasione dei suoi 100 anni di storia, ha parlato di “crescita della paura di perdere il lavoro“.

Nell’intervista che segue facciamo il punto con il sindaco Filippo Stirati, che orgogliosamente parla della nostra città come covid free, una città viva e attiva, che sta ripartendo mettendo in campo le migliori energie e con una naturale vocazione turistica, che l’Amministrazione comunale sta incoraggiando e sostenendo.

Sindaco Stirati, ad oggi Gubbio è un luogo contagi zero per il Covid-19. Quanti eugubini hanno partecipato agli screening?

Noi siamo al momento covid free, ovvero nessun contagio. Abbiamo fatto una grande attività con i tamponi dopo le vicende del maggio scorso, nello specifico sono stati effettuati circa 1.200 tamponi. Successivamente siamo stati inseriti anche nella verifica di test seriologici effettuata in Umbria che prevedeva oltre 5.000 test distribuiti nella regione e percentualmente anche a Gubbio“.

Il Comune prenderà delle nuove misure e adotterà protocolli in vista del mese di agosto, che si presuppone essere un mese di maggiore afflusso turistico anche dall’estero?

Noi sicuramente adotteremo le misure previste sia dai Decreti del Governo che dalle Ordinanze della Presidente della Regione Umbria, mi sono sempre attenuto a una certa conformità ai provvedimenti della Regione.

È chiaro che ritengo che c’era la necessità di ripartire e riaprire, anche noi abbiamo fatto un grande sforzo per mettere in condizioni le attività turistiche, ricettive e locali della città ma è ovvio che alcuni accorgimenti sul distanziamento e uso delle mascherine è bene sempre osservarli anche perché sono misure previste e vanno osservate“.

I controlli della Polizia Locale di Gubbio nel centro storico e negli esercizi commerciali continueranno?

Anche nell’ultimo fine settimana sono stati effettuati i controlli su questo tema dell anticovid, anche all’interno di attività commerciali.

Garantiamo il servizio serale notturno nel fine settimana in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, a tal proposito ho chiesto anche un potenziamento dei presidi alla Questura affinché anche la Polizia di Stato effettui dei controlli e servizi in merito.

Ho inviato una nuova richiesta al Prefetto nei giorni scorsi perché fra la ripresa del turismo e la presenza di molta gente ci sia un potenziamento non solo per il tema covid, ma anche per la sicurezza, l’ordine pubblico e la tutela cittadini“.

Cosa ne pensa delle tante iniziative promosse dai titolari di attività nel centro storico di Gubbio e della grande partecipazione dimostrata dagli eugubini?

Credo sia un fatto positivo, lo stanno registrando tutti in modo anche lusinghiero. C’è una ripresa nella presenza nei locali, nelle piazze, molti intrattenimenti, musica, grandi concerti in Piazza Grande e soprattutto nel fine settimana grande fervore.

Hanno organizzato molto bene la gestione dell’occupazione del suolo pubblico i gestori dei locali, bisogna farlo cercando di rispettare le esigenze dei residenti e rispettando la quiete pubblica.

La risposta della città è molto attiva, una città viva che vuole reagire e ripartire, ed è un fatto molto positivo, noi come Amministrazione lo incoraggiamo e abbiamo fatto un grande sforzo in quest’ottica.

Abbiamo confermato le iniziative culturali se non che le abbiamo ampliate, come la programmazione delle 25 serate che si terranno al Teatro Romano e tante altre cose“.

Eliana Bucchi Fotografia di copertina Photostudio Gubbio (13 maggio 2020)