Il Presidente Stefano Pisoni: “L’albero rappresenta la vita e la pace, per tale motivo è stato piantato nel luogo che ricorda coloro che sono morti per portare la pace

L’albero di ulivo nei giardini dedicati ai Martiri di Nasiriya

GUBBIO (F.C.) – Nel primo pomeriggio di venerdì 3 luglio, presso i giardini intitolati ai Martiri di Nasiriya a San Pietro, il Rotary Club Gubbio con il Presidente Stefano Pisoni, insieme a Giorgio Ciliegi, Roberto Tanganelli, Lucia Monacelli, Tiziana Crociani, Lucia Bellucci, Passeri David, Fabrizio Fondacci, Massimo Bastiani con la moglie Virna Venerucci, hanno affisso una targa nell’area dove il mese scorso era stato piantato un albero di ulivo in onore dei Martiri, come simbolo di pace.

I giardini, intitolati ai Martiri di Nasiriya, erano stati recuperati e riqualificati grazie all’intervento del Rotary Club Gubbio e la collaborazione de Il Garden per la loro manutenzione.

Questa semplice cerimonia è stato l’ultimo (ma molto significativo) service dell’anno rotariano 2019/2020 del Presidente uscente Stefano Pisoni, che ha ultimato in suo mandato in data 30 giugno, con il passaggio delle consegne con il nuovo Presidente che avverrà ufficialmente il 10 luglio all’interno dei giardini della Società Operaia.

Rotary Club Gubbio

Presidente Stefano Pisoni, che cosa rappresenta l’ulivo che è stato piantato in onore dei Martiri di Nasiriya?

L’ulivo rappresenta la pace e la frase incisa sulla targa evidenzia come l’albero sia qualcosa che cresce nel tempo e per tale motivo proietta al futuro, coloro che lo piantano forse non riusciranno a vederlo crescere, ma coloro che ci succederanno lo potranno fare.

L’albero rappresenta la vita e la pace, per tale motivo è stato piantato nel luogo che ricorda coloro che sono morti per portare la pace“.

Eliana Bucchi