Il Sindaco di Gubbio: “Per domenica 24 maggio l’Amministrazione comunale non ha indetto nessuna iniziativa a carattere pubblico anche al fine di scongiurare eventuali affollamenti impropri; ad oggi stiamo definendo le Ordinanze da prendere in sinergia con le Istituzioni e in stretta collaborazione

GUBBIO (F.C.) – Il Sindaco Stirati lo aveva annunciato nella sua ultima conferenza stampa a Palazzo Pretorio, subito dopo i fatti relativi agli assembramenti in centro a Gubbio del 15 maggio, che avrebbe chiesto un rafforzamento delle Forze dell’Ordine per il fine settimana, che avrebbe dovuto essere quello dei Ceri Mezzani che non si terranno per l’emergenza Coronavirus.

Questa mattina (mercoledì 20 maggio), Stirati ha incontrato in videoconferenza il Prefetto di Perugia Claudio Sgaraglia e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e della Questura per discutere delle possibili azioni di ordine pubblico da intraprendere nei giorni a venire.

A Cronaca Eugubina il Sindaco Stirati ha spiegato: “Per domenica 24 maggio l’Amministrazione comunale non ha indetto nessuna iniziativa a carattere pubblico anche al fine di scongiurare eventuali affollamenti impropri; ad oggi stiamo definendo le Ordinanze da prendere in sinergia con le Istituzioni e in stretta collaborazione.

Proprio dalla Prefettura è arrivato il sollecito a divieti di alcolici nella giornata di domenica, a tal proposito provvederò attraverso un’Ordinanza apposita a chiarirne le modalità.

Il Sindaco Filippo Stirati

Durante la videoconferenza ho esposto la mia richiesta che il territorio venga presidiato attraverso il rafforzamento da parte delle Forze dell’Ordine, come avevo precedentemente fatto per il 15 maggio, ricevendo risposte positive di collaborazione al fine di ottenere un aiuto più cospicuo e scongiurare eventuali assembramenti.

Le Forze dell’Ordine di cui ho richiesto il rafforzamento non dipendono dal Sindaco, quindi le azioni, la scelta numerica e l’individuazione delle forze necessarie nei presidi dipendono dal Prefetto e dal Questore, che provvedono ad analisi tecniche in merito.

Da parte nostra la Polizia Municipale collabora con le Forze dell’Ordine in maniera ausiliaria su aspetti di ordine pubblico e sicurezza, ovvero non ha compiti diretti ed esclusivi. Considerando l’allentamento delle restrizioni è chiaro che i rischi di assembramento sono maggiori, questa non è una problematica solo del territorio eugubino, ma di tutte le città italiane, all’aumentare della libertà di movimento il rischio aumenta.

Per tale motivo è di fondamentale importanza la responsabilità dei singoli cittadini; il buon esito dipende da ognuno di noi, ad oggi non basta il controllo da parte delle Istituzioni per scongiurare comportamenti sbagliati“.

Eliana BucchiFotografie di repertorio Cronaca Eugubina