Stirati: “L’articolo 1 lettera A, ‘ è vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici’, quindi c’è questo divieto tassativo. Naturalmente noi non è che possiamo chiudere fisicamente tutti i luoghi ai quali si fa riferimento, come per esempio il Parco del Teatro Romano, però l’accesso è vietato

Il sindaco Filippo Stirati al Coc

GUBBIO – Questa mattina (sabato 21 marzo), con un video messaggio pubblicato nella pagina Facebook Sindaco Filippo Mario Stirati, il primo cittadino di Gubbio ha parlato delle misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale, adottate nella serata di venerdì 20 marzo 2020 dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, con un’ordinanza.

Il Sindaco Stirati ha detto: “Alla luce dell’ultima Ordinanza emanata dal Ministero della Salute, voglio far presente soprattutto due punti che hanno particolare attinenza con il nostro territorio. Per quello che riguarda l’articolo 1 lettera A, ‘ è vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici’ , quindi c’è questo divieto tassativo.

Naturalmente noi non è che possiamo chiudere fisicamente tutti i luoghi ai quali si fa riferimento, come per esempio il Parco del Teatro Romano, però l’accesso è vietato. 

Giardini piazza Quaranta Martiri (Foto di repertorio)

Alla lettera B si dice ‘non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona’.

Quindi si ribadisce fondamentalmente la necessità di uscire il meno possibile da casa, di restare a casa per quanto possibile, tranne nelle strettissime necessità che però non debbono essere indiscriminate.

E, al tempo stesso, questa Ordinanza indica la necessità di limitare al massimo tutte le modalità di spostamento, di uscita, di camminamento perché siamo entrati in una fase di contagio ancora più stringente, ancora più pericolosa, e quindi bisogna rispettare tassativamente queste regole“.

Fotografie Cronaca Eugubina