Il Capodieci Alessandro Nicchi: “Viva Sant’Ubaldo. Grazie di tutto, ringrazio la mia famiglia e gli amici. Si tratta di un entusiasmo coinvolgente e fantastico, che bisogna portare fino al 15 maggio. I Ceri vengono dal cuore“
GUBBIO – Una splendida serata di musica, divertimento e racconti e ricordi legati alla Festa dei Ceri. Con una grande partecipazione di ceraioli, di ragazzi, e ti tante persone che hanno scelto di passare la piacevole serata di sabato 1 febbraio al Park Hotel Ai Cappuccini dove si è tenuto il “Veglionissimo dei Santubaldari” 2020.
Il Vejone del Cero di Sant’Ubaldo ha inaugurato il Carnevale ceraiolo, che proseguirà sabato 8 febbraio al Crico’s di Cipolleto con il “Gran Vejone dei Sangiorgiari” e il 22 febbraio con il “Gran Ballo dei Santantoniari” al Park Hotel Ai Cappuccini.
La serata dei Santubaldari è stata allietata dall’orchestra Fausto Paffi e la sua band e da Dj Simon Dub.
Splendida la coreografia realizzata dalle Santubaldare, che in un pannello hanno riprodotto la scalea di Palazzo dei Consoli con i ceraioli Santubaldari in festa.
“Una splendida coreografia. – l’ha definita il Presidente della Famiglia dei Santubaldari Ubaldo Minelli – In tema con la Festa dei Ceri e che ha richiamato uno dei momenti topici della Festa, quello dell’Alzata dei Ceri in Piazza Grande“.
La presentazione dei Capodieci
Dopo la cena, uno dei momenti topici della serata è stato quello della presentazione dei Capodieci 2020 di Sant’Ubaldo: il primo Capodieci della Festa dei Ceri 2020 Alessandro Nicchi, il Capodieci del Cero Mezzano Tommaso Piccotti e quello del Cero Piccolo Alessandro Rogari.
Sono intervenuti sul palco, il sindaco Filippo Stirati, i Capodieci Fabio Uccellani e Andrea Tomassini, i Capitani della Festa dei Ceri 2020 Eric Nicchi e Paolo Procacci con le spade sguainate, il trombettiere Marco Tasso e il capocetta di Sant’Ubaldo Silvano Angeloni portato a spalla dai ceraioli fino sul palco.
L’alfiere Francesco Rossi, i Presidenti delle Famiglie ceraiole Patrick Salciarini e Alfredo Minelli, il Presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani, il Maggio Eugubino e Stefano Casagrande per i Campanari.
Il Presidente Ubaldo Minelli, dal palco ha così parlato di Alessandro Nicchi: “La famiglia di Pittino ha rappresentato un pezzo di storia del Cero di Sant’Ubaldo. Angelo Nicchi è stato Capodieci nel 1948, secondo Capitano nel 1965.
Enrico Nicchi è stato invece punta davanti sul Corso e Presidente della Famiglia dei Santubaldari dal 1986 al 1989, il suo testimone è ora raccolto dal figlio Alessandro, punta davanti ai Barbi”.
Alessandro Nicchi è stato portato a spalla dai ceraioli Santubaldari fino al palco, per l’occasione i ceraioli indossavano magliette bianche con la scritta “Pittino“. Il primo Capodieci Alessandro Nicchi: “Viva Sant’Ubaldo. Grazie di tutto, ringrazio i ceraioli, la mia famiglia e gli amici. Si tratta di un entusiasmo coinvolgente e fantastico, che bisogna portare fino al 15 maggio. I Ceri vengono dal cuore“.
Subito dopo è stata eletta la Miss Santubaldara, che per l’anno 2020 è Maria Laura Rosi, giovane studentessa, eletta all’unanimità. Sarà lei ad accompagnare il primo Capodieci Alessandro Nicchi durante la sfilata della mattina del 15 maggio.
Maria Laura ha indossato la fascia gialla da Miss, e il bracciale della Gioielleria Minelli di San Martino, con i ringraziamenti del Presidente Ubaldo Minelli ai fratelli Matteo e Chiara Minelli.
Per la Miss 2020 tradizionale giro di valzer in pista, con il Capodieci Alessandro Nicchi e il Presidente Ubaldo Minelli. Poi le foto di rito, una delle quali con il padre in sala principale.
In conclusione, una piccola curiosità statistica che riguarda Photostudio, presente al Veglionissimo dei Santubaldari con Pietro Biraschi e i fotografi Paolo e Davide, che hanno scattato complessivamente circa 1800 fotografie della serata.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina