E’ stato un serio ed instancabile lavoratore, appassionato con una volontà e disponibilità non comune, un agente che coinvolgeva e stimolava i colleghi nell’attività quotidiana, con tutti sempre simpatico diretto e schietto“.
A settembre dell’anno scorso era andato in pensione anche l’App. scelto Mozzillo Giancarlo dopo una lunga carriera, altro esempio di dipendente appassionato del suo lavoro che svolgeva con serietà ed impegno.

La Polizia Locale in via Perugina. Qui con il Capitano Pannacci 

GUBBIO – Dal 1° gennaio 2020 l’App. Giovarelli Renato del Comando di Polizia Locale di Gubbio è andato in pensione. Dopo aver svolto altre mansioni sempre nell’Amministrazione comunale di Gubbio, dal 2001 era entrato a far parte dell’organico della Polizia Locale.

Il Vice Comandante Cap. Pannacci Massimo, a titolo personale, ma anche a nome della Comandante Elisa Floridi e di tutti gli altri componenti del Corpo vuole dedicare alcune righe all’amico e collega:

Nello spendere alcune parole di saluto e ringraziamento nei confronti di un lavoratore che va in pensione si rischia di cadere nella retorica e liquidare il tutto con delle frasi standardizzate amplificando valutazioni e apprezzamenti che potrebbero non soddisfare neanche il diretto interessato e sortire un effetto non più gratificante della tradizionale scatola di “ore liete” che si porta quando si va a trovare un ammalato.

Nel caso di Giovarelli, non si corre questo rischio, di lui si è sempre parlato bene ed stato sempre stimato ed apprezzato durante tutta la sua carriera all’interno della Polizia Locale, da tutti nessuno escluso Comandante, Ufficiali ed Agenti giovani e meno giovani. Per cui ora è solo il momento di ribadire quello che sempre e non soltanto ora abbiamo più volte avuto modo di esternare.

Giovarelli Renato 

Per sua scelta, per predisposizione e capacità acquisite ha svolto esclusivamente servizi esterni su strada fino all’ultimo giorno di servizio acquisendo una notevole esperienza professionale. Non si è mai tirato in dietro è sempre stato disponibile, non ha mai polemizzato su un ordine ricevuto da un superiore né sulle scelte dell’Amministrazione.

E’ stato un serio ed instancabile lavoratore, appassionato con una volontà e disponibilità non comune, un agente che coinvolgeva e stimolava i colleghi nell’attività quotidiana, con tutti sempre simpatico diretto e schietto. Con la stessa umiltà e serenità effettuava un controllo di una zona a “disco orario” come procedeva ad un sequestro di un veicolo, una sanzione per guida senza patente o un controllo con l’etilometro o con l’autovelox.

Tutte queste caratteristiche lo hanno portato ad essere una insostituibile presenza operativa in tutte le più importanti operazioni dove il Comando aveva bisogno di un operatore “di cui fidarsi”. Motociclista appassionato ed abile nella vita privata è stato motociclista efficiente anche nel Corpo, ricordo la scorta motociclista fatta con lui al Vescovo Ceccobelli nel gennaio 2005 da Belvedere fino a piazza Grande con ancora la neve a margine della strada e le inzzuppate di pioggia in moto durante le feste dei ceri quelle bagnate.

Comando Polizia Municipale

Con me ha collaborato anche nella ricostruzione di gravi e delicati incidenti stradali e nelle operazioni notturne mirate al controllo delle guide in stato di ebbrezza ed a numerose altre operazioni ordinarie e straordinarie alcune anche rischiose.

Seppure sarà impegnatissimo nel godersi la meritata pensione con i suoi mille interessi, per Renato le porte del Comando dove ha lavorato, saranno sempre aperte, i suoi consigli operativi di un agente che ha svolto con impegno servizi stradali esterni per 18 anni, accumulando un invidiabile patrimonio di esperienze, saranno particolarmente preziosi e ben graditi specialmente da parte degli Agenti più giovani.

Grazie di tutto collega e amico.”

A settembre dell’anno scorso era andato in pensione anche l’App. scelto Mozzillo Giancarlo dopo una lunga carriera, altro esempio di dipendente appassionato del suo lavoro che svolgeva con serietà ed impegno.