Il Presidente della Famiglia dei Santubaldari, Ubaldo Minelli ha detto: “Un’elezione per acclamazione che rinsalda la grande unità all’interno del Cero di Sant’Ubaldo

Alessandro Nicchi in Taverna subito dopo essere stato acclamato Capodieci 2020

GUBBIO – C’era grande attesa tra i ceraioli Santubaldari per l’appuntamento di oggi pomeriggio (sabato 11 gennaio) in Taverna in Via Ubaldini, per la presentazione dei candidati Capodieci per la Festa dei Ceri 2020.

Da giorni si riteneva che Alessandro Nicchi (“Pittino“, figlio dell’indimenticato Enrico Nicchi, figura di riferimento del Cero del Santo Patrono e storico calciatore con le maglie di Gubbio e Sambenedettese), potesse essere eletto per acclamazione unanime dal popolo ceraiolo santubaldaro.

E così è stato, Alessandro Nicchi, 45 anni, appartenente alla Manicchia di San Pietro/Sant’Agostino, è stato acclamato dai ceraioli Santubaldari Capodieci di Sant’Ubaldo per la Festa dei Ceri 2020 (l’assemblea ha aspettato una mezz’ora per vedere se vi fossero altri candidati Capodieci che non ci sono stati, poi l’acclamazione di Nicchi, con il verbale di assemblea letto da Roberto Bossi).

Il Presidente Ubaldo Minelli

Le dichiarazioni 

Grande la sua gioia e quella dei ceraioli Santubaldari che lo hanno fortemente voluto come guida del Cero del Santo Patrono per l’anno corrente, tributandogli un consenso unanime. A Cronaca Eugubina il neo Capodieci Alessandro Nicchi ha detto: “Una sensazione bellissima, sono felice“.

Il Presidente della Famiglia dei Santubaldari, Ubaldo Minelli ha detto: “Un’elezione per acclamazione che rinsalda la grande unità all’interno del Cero di Sant’Ubaldo“.

Daniele Lilli e Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina