La padrona di casa: “Le ricerche dei ladri si sono estese anche in soffitta, poi qualcosa li ha spaventati e sono fuggiti. Non saprei dire se al momento del nostro rientro a casa, fossero ancora tra le pareti domestiche, oppure il furto fosse stato già consumato“
Zona di Zappacenere
GUBBIO – I fatti sono estremamente recenti, risalgono a domenica 5 gennaio, quando ignoti hanno compiuto un furto all’interno di un’abitazione situata in aperta campagna nella zona di Zappacenere, dove già la sera di Capodanno (31 dicembre 2019) si verificarono altri due furti in altrettante case del posto, con l’intervento dei Carabinieri di Gubbio richiesto dai proprietari tramite il 112.
A raccontare a Cronaca Eugubina quanto accaduto a Zappacenere, la sera del 5 gennaio 2020, è la padrona di casa. “Domenica sera, io e la mia famiglia siamo stati fuori casa all’incirca dalle ore 16 alla mezzanotte. Quando siamo tornati nella nostra abitazione a Zappacenere, non ci siamo subito accorti del furto perché la casa non è stata messa a soqquadro.
Poi, aprendo la porta di una camera da letto, ho visto il vetro rotto di una finestra, con un foro vicino alla maniglia. Allora ho capito subito che era successo qualcosa durante la nostra assenza, e successivamente ho appurato che avevamo subito un furto. Si tratta del primo furto che subiamo qui a Zappacenere.
Una volta in casa, i ladri hanno rovistato tra i vestiti, poi in una seconda camera hanno tirato giù i vestiti dall’armadio e rovistato anche nei cassetti e comodini lasciandoli aperti. In salotto hanno mosso tutti i quadri dalle pareti, segno evidente che cercavano una cassaforte che non abbiamo mai avuto.
Zappacenere
Le loro ricerche si sono estese anche in soffitta, poi qualcosa li ha spaventati e sono fuggiti. Non saprei dire se al momento del nostro rientro a casa, fossero ancora tra le pareti domestiche, oppure il furto fosse stato già consumato. Posso dire che c’era del terriccio in casa e sulle scale, quindi è presumibile che venivano dai campi e attraverso i campi sono fuggiti.
In definitiva hanno rubato la fede nuziale di mia madre e il salvadanaio di mia figlia che conteneva circa 50 euro in monete. Abbiamo composto subito il 112 e avvertito dell’accaduto i Carabinieri di Gubbio, che sono arrivati all’istante, all’incirca all’una di notte.
E’ stato fatto il sopralluogo e il verbale. Martedì mattina 7 gennaio, dopo l’Epifania, mi sono recata in Caserma per sporgere formale denuncia contro ignoti per il furto nella nostra abitazione di Zappacenere. E’ stato un furto senza mobili rotti e senza che la nostra casa sia stata messa a soqquadro“.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
