E’ un’ulteriore operazione di organizzazione e riassetto che va nella direzione di creare un agevole turn-over nella sosta, per favorire anche le attività commerciali e moltiplicare la possibilità di fruire di posti auto per cittadini e turisti

Il sindaco Filippo Stirati

GUBBIO – E’ grande lo sforzo organizzativo di questi giorni per mettere la città nelle migliori condizioni di accogliere tanti visitatori che parteciperanno alla cerimonia di accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo ed in generale a tutti i vari appuntamenti che sono in programma e che ci vedranno protagonisti con tante offerte, tante iniziative ed eventi che accompagneranno la nostra comunità fino al prossimo mese di gennaio.

Ci apprestiamo a gestire la città in maniera straordinaria, ragionando a tutti i livelli e mettendo in campo azioni che favoriscano l’accoglienza turistica. Sarà avviata a partire dal fine settimana un’operazione di riorganizzazione del sistema dei parcheggi a pagamento, rendendoli liberi; pertanto Corso Garibaldi non sarà più a pagamento ma ci sarà il disco orario.

Corso Garibaldi

Realizzeremo nei festivi e prefestivi il parcheggio a pagamento presso il Piazzale del Teatro Romano che rimarrà gratuito nei giorni dal lunedì al venerdì e in Viale del Teatro Romano ci sarà una parte libera e una parte a disco orario.

Questa è un’ulteriore operazione di organizzazione e riassetto che va nella direzione di creare un agevole turn-over nella sosta, per favorire anche le attività commerciali e moltiplicare la possibilità di fruire di posti auto per cittadini e turisti.

Naturalmente intorno a tutte queste operazioni ci sarà un notevole sforzo di comunicazione sia in relazione ai parcheggi, sia in relazione all’accessibilità al nostro centro storico, che, voglio ribadire, è aperto nelle ore del mattino e del pomeriggio, tranne la parte alta monumentale della città, per cui accessibile, per tutti i nostri concittadini, a tutte le attività della zona di San Martino e di Corso Garibaldi.

Il SindacoFilippo Mario Stirati