Nel testo della mozione si legge che si impegna il Sindaco e la Giunta di “studiare di aumentare il numero di agenti di polizia municipale operativi nel territorio; valutare prolungamento orario di operatività della polizia municipale H24, nei periodi estivi tutti i giorni e nel periodo invernale il fine settimana“
GUBBIO – Il Gruppo consiliare della Lega Gubbio, tramite il Consigliere firmatario Michele Carini, ha presentato all’attenzione del Sindaco, del Presidente del Consiglio comunale, della Giunta e del Consiglio comunale una mozione ai sensi dell’art.42 del vigente regolamento del C.C. con oggetto Sicurezza Sociale ed Ordine Pubblico.
Il testo integrale della mozione
Premesso che: la nostra città non è più quell’isola felice che poteva essere fino a qualche decennio fa e purtroppo sono sempre più dilaganti episodi di furti, spaccio e consumo di stupefacenti e danneggiamenti al patrimonio pubblico non che disturbo della quiete pubblica;
nei giornali e social, possiamo apprendere di episodi giornalieri di microcriminalità nel nostro territorio, che determinano un clima di crescente preoccupazione ed allarme, aumentando notevolmente la percezione di insicurezza della cittadinanza;
in tantissimi Comuni Italiani ed umbri di tutti i colori politici e di tutte le dimensioni sono stati presi provvedimenti in materia sicurezza.
Tenuto conto che: la sicurezza costituisce per i cittadini un bene primario e una componente indispensabile della qualità della vita, nonché un bene pubblico da tutelare come anche regolamentato nell’art.8 della Convenzione Europea per la Salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà Fondamentali;
che la condizione di sicurezza e la sua percezione è direttamente collegata alle modalità con le quali le Istituzioni riescono ad offrire sicurezza e rassicurazione a tutti i cittadini, attraverso misure di prevenzione, di controllo del territorio ed anche a politiche tese ad elevare la qualità della vita urbana;
che sebbene le materie riguardanti l’ordine e la sicurezza pubblica ed il contrasto alla criminalità siano di competenza statale, è centrale il ruolo svolto dagli Enti Locali per la realizzazione di un sistema integrato di sicurezza urbana tanto che ai Comuni è demandata la tutela della sicurezza urbana e quella del benessere dei cittadini.
Considerato che: l’attenzione alla sicurezza deve tradursi in azioni sia di contrasto alla criminalità sia rivolte alla rimozione di fenomeni di marginalità e disagio, che spesso concorrono alla diffusione di manifestazioni criminose. La sicurezza non è solo questione di ordine pubblico, controllo del territorio e tutela fisica dei cittadini, ma anche un equilibrio tra le parti sociali, integrazione tra i suoi abitanti, italiani e stranieri ed in generale difesa del cittadino;
il tema sicurezza rende necessario un insieme di interventi e non solo repressivi, ma anche tesi a ridurre il disagio sociale, a gestire socialità, a ridurre spazi degradati, al rispetto delle regole d’uso degli spazi pubblici, all’educazione soprattutto per le generazioni più giovani alla legalità, al senso civico.
Si impegna il Sindaco e la Giunta:
1 – di promuovere un Consiglio Comunale aperto, entro il 2019, tematico sulla sicurezza al quale invitare il Prefetto, i Carabinieri, la Polizia Municipale, la Guardia di Finanza e le varie associazioni di quartiere e pro loco, con l’obiettivo di confrontarsi con i dati reali commessi sia verso le persone che verso il patrimonio e mettere in campo idee e strategie;
2 – promuovere presso le scuole di ogni ordine e grado iniziative di educazione alla cultura della sicurezza e legalità nelle ore di Educazione Civica introdotta dal Governo attuale in sinergia con tutte le Istituzioni;
3 – studiare di aumentare il numero di agenti di polizia municipale operativi nel territorio;
4 – valutare prolungamento orario di operatività della polizia municipale H24, nei periodi estivi tutti i giorni e nel periodo invernale il fine settimana;
5 – studiare potenziamento videosorveglianza sia nel Centro (zona Corso Garibaldi e zona Via Cavour/Piazza Bosone) che nelle periferie e frazioni in stretta collaborazione con associazioni e pro-loco per individuare i punti più sensibili e creare una cabina di regia nel comando di Polizia Municipale;
6 – incaricare un dipendente comunale, con capacità nel settore, a reperire tutte le possibilità di finanziamento alternative su bandi riguardanti la sicurezza.
Per Gruppo Consiliare Lega Gubbio – Consigliere Lega Gubbio F.to Carini Michele
