La famiglia di Maddalena ha voluto onorarne la memoria con lo spettacolo di beneficenza “Un altro luogo, un altro tempo” alla ricerca di una nuova possibilità. Lo spettacolo ha avuto come interpreti Djelem Do Mar Unplugged, Ikuvium Ballet, associazione Castel D’Alfiolo, e il patrocinio del Comune di Gubbio. Incasso devoluto in favore di ‘Mitocon – Insieme per lo studio e la cura delle malattie mitocondriali’
GUBBIO – “Un angelo, colei che tutti i giorni mi da la forza di andare avanti. Il mio primo pensiero quando mi alzo la mattina, e quando torno a casa la sera“.
Con queste parole il papà di Maddalena Cicchelli (molto commosso) ha ricordato la figlia prematuramente scomparsa nel 2017 a causa di una malattia, al termine dello spettacolo andato in scena sabato sera al Teatro “Ronconi” intitolato “Un altro luogo, un altro tempo” alla ricerca di una nuova possibilità, con Djelem Do Mar Unplugged, Ikuvium Ballet, associazione Castel D’Alfiolo, e con il patrocinio del Comune di Gubbio.
La famiglia di Maddalena ha voluto onorarne la memoria con questo spettacolo di beneficenza in favore di ‘Mitocon – Insieme per lo studio e la cura delle malattie mitocondriali’.
In una nota della Famiglia Cicchelli si legge: “perdere una figlia e una sorella è un fardello molto pesante e abbiamo voluto raccogliere questo peso per far germogliare semini che cadono per terra e attecchiscono, facendo crescere nuovi alberi che aiutano a sostenere chi ne ha bisogno e ad alleviarne il dolore”.
“Un altro luogo, un altro tempo”
Lo spettacolo è stato coinvolgente e dal grande ritmo scenico, con coreografie importanti e interpreti di assoluto valore artistico come Elisa Pierini, Sara Marini, Fabia Salvucci, Lorenzo Cannelli, le giovani allieve dell’Ikuvium Ballet.
Lo spettacolo (incentrato sul significato più profondo della vita dal big bang 14 miliardi di anni fa ad oggi) è iniziato con un monologo, “Cosa siamo tra tanta immensità? Mi piace pensarti in armonia con il tutto, tra le stelle. Lo spettacolo è dedicato a Maddalena e a tutti i genitori alla ricerca di un perché… “.
Ha quindi preso la parola il papà di Maddalena, che ha detto: “Ci sono momenti come stasera in cui veramente si riesce ad essere felici, quando faccio questo spettacolo per Maddalena e tutte le persone malate come lo è stata lei, io riesco a vivere“.
“Un uomo, il papà di Maddalena, – è stato detto – che pur avendo conosciuto il dolore non ha perso il sorriso e la gentilezza“.
Lo spettacolo si è diviso in due atti, il primo per la maggior parte fatto di monologhi e di scene dell’Ikuvium Ballet con coreografie molto belle e apprezzate dal pubblico, il secondo con la straordinaria esibizione dal vivo di Djelem Do Mar Unplugged.
Il papà di Maddalena ha ringraziato l’amministrazione comunale e in particolare l’assessore Alessia Tasso presente in sala, la Diocesi di Gubbio, l’Anspi, Mitocon.
I partner economici senza i quali è stato detto non sarebbe stato possibile realizzare lo spettacolo, Fondo Cassa Dipendenti Cementerie Barbetti Spa, Cementerie Barbetti, Colacem, Enzo Iafrate Ecologia srl, Barbetti Materials, Delizie al Tartufo di Mosca Michele.
La Famiglia Cicchelli, con la figlia Gaia che ha cantato anche due canzoni nel corso dello spettacolo, si è riunita sul palco del Teatro “Ronconi” per salutare tutti i presenti.
Tanta commozione e tanti applausi sinceri da parte del pubblico presente in platea e sui palchi, per suggellare una serata all’insegna del teatro, dell’arte e della beneficenza in favore di ‘Mitocon – Insieme per lo studio e la cura delle malattie mitocondriali’.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
