Alla premiazione hanno preso parte gli alunni, i docenti, i genitori, i componenti della commissione, la Pro Loco Mocaiana, nelle persone del presidente Giovanni Fioroni e della vice Barbara Gnagni, la famiglia Procacci, nella persona della maestra Cinzia Procacci figlia di Ubaldo Procacci

Concorso “Giovanissimi scrittori Ubaldo Procacci” 2019

GUBBIO – Il 6 giugno, a pochi giorni dalla chiusura dell’anno scolastico 2018-2019, presso la scuola primaria a tempo pieno di Mocaiana si è svolta la cerimonia del passaggio del testimone tra gli alunni di classe quinta e i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia; in questa occasione si è tenuta anche la premiazione del decimo Concorso “Giovanissimi scrittori Ubaldo Procacci”.

Il vincitore riceve un buono acquisto, offerto dalla famiglia Procacci, per i testi scolastici della prima classe della scuola secondaria di primo grado. Questo il tema assegnato: “La natura offre tanti beni preziosi. Siamo sicuri di usarli bene?

La commissione giudicatrice, composta dalla maestra Maria Giuseppina Pascolini, moglie del maestro Ubaldo, da Mara Berettoni e da Pino Berettoni, ha scelto il tema dell’alunno Leonardo Linci con le seguenti motivazioni: “L’alunno è entrato subito nel vivo dell’argomento, invitando tutti a praticare piccoli atti che contribuiranno a raggiungere risultati importanti, se seguiti e reiterati nel tempo, fino a diventare consuetudine.

Concorso “Giovanissimi scrittori Ubaldo Procacci” 2019

Ha passato in rassegna suolo, aria ed acqua facendone una fotografia attenta e seria che potrà essergli di stimolo per mantenere alto il suo impegno, anche in futuro. 

Manifesta una convinta partecipazione ed una vivace autocritica che lo sostengono nella ricerca di nuove informazioni, nell’osservare l’ambiente e nel migliorare gli interventi per la sua salvaguardia”.

Alla premiazione hanno preso parte gli alunni, i docenti, i genitori, i componenti della commissione, la Pro Loco Mocaiana, nelle persone del presidente Giovanni Fioroni e della vice Barbara Gnagni, la famiglia Procacci, nella persona della maestra Cinzia Procacci figlia di Ubaldo Procacci.

L’iniziativa, che in questi dieci anni ha visto coinvolte in primis la famiglia Procacci e poi la scuola primaria e la Pro Loco, testimonia lo stretto legame ancora esistente tra queste componenti; un ringraziamento va alle insegnanti di classe quinta Alba Maria Sannipoli, Nadia Menichetti, Simonetta Rossi e Anna Maria Calzuola per aver ben preparato gli studenti. La commissione si è complimentata con loro per l’ottimo livello degli elaborati.

“Giovanissimi scrittori Ubaldo Procacci” 2017

Biografia 

Riteniamo opportuno ricordare chi era Ubaldo Procacci per dare soprattutto ai giovani l’occasione di capire perché ogni anno lo si ricordi con questo concorso. Ubaldo Procacci nacque a Zangolo, il 16 maggio 1920. Nel 1937 iniziò la carriera di maestro elementare insegnando in varie sedi della Provincia di Perugia.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale partì volontario con il grado di sottotenente. Venne mandato in Libia, come ufficiale di collegamento, fu insignito della croce al merito di guerra, partecipò alla battaglia di El Alamein, fu fatto prigioniero e rimase in un campo di concentramento inglese nei pressi de Il Cairo per quattro anni.
Alla conclusione del conflitto mondiale, non appena potè ritornare in patria, riprese gli studi interrotti e si diplomò ad Urbino in “Vigilanza nelle scuole elementari”. Vinse il Concorso Magistrale e riprese ad insegnare presso la scuola di Pian del monte ( Nerbisci).
Partecipò alla vita politica, non per interesse ma per passione e senso civico. Ricoprì varie cariche istituzionali impegnandosi attivamente nei campi di sua pertinenza.

La vincitrice del concorso 2016 Camilla Pauselli

In ambito scolastico chiese ed ottenne di organizzare il Centro di lettura serale presso la scuola di Mocaiana; qui molti giovani si recarono per leggere, ma anche per discutere e fare attività ricreative. Concluse il suo percorso da educatore come formatore di giovani insegnanti, ricoprendo la cattedra di Tirocinio ed esercitazioni didattiche presso l’allora Istituto Magistrale Angelico Fabbri.
Dopo il collocamento a riposo si dedicò, su richiesta della Pro Loco Mocaiana, alla stesura di articoli su diversi argomenti che puntualmente comparivano nell’opuscolo pubblicato in occasione della Festa di Mocaiana.
La famiglia Procacci è stata ed è un punto di riferimento riconosciuto per la formazione degli alunni del territorio infatti anche la moglie del maestro “Baldo”, Giuseppina Pascolini, che è l’animatrice del concorso, è stata una colonna portante della scuola elementare di Mocaiana come ora lo è la figlia Cinzia.
La comunità di Mocaiana è grata a questa famiglia per quello che ha dato e continua a dare.