A compiere la rapina sarebbe stato un uomo non meglio identificato, ma presumibilmente di nazionalità italiana, che ad un certo punto ha estratto una pistola minacciando la titolare della gioielleria prima di compiere la rapina. Sarebbero state rubate catenine in oro per un valore ancora da quantificare. L’uomo si sarebbe poi dileguato in direzione di via Perugina. In corso le indagini dei Carabinieri

GUBBIO – I fatti sono accaduti questo pomeriggio (giovedì 30 maggio), qualche minuto dopo le 18, quando un uomo non meglio identificato, ma presumibilmente di nazionalità italiana ha rapinato la gioielleria del Centro Direzionale Prato, rubando catenine d’oro per un valore ancora da quantificare.

Da una prima sommaria ricostruzione dell’accaduto, pare che l’uomo sia entrato nella gioielleria chiedendo di vedere delle catenine d’oro, perché sembra abbia detto che dovesse fare un regalo alla madre e quindi comportandosi, almeno inizialmente, come un normale cliente.

Così la titolare della gioielleria ha iniziato a fargli vedere le catenine che lui chiedeva di vedere, quando all’improvviso quest’uomo ha estratto la pistola e minacciato la signora. Dopodiché nella gioielleria sarebbero entrati altri clienti, in particolare sembra una signora con i bambini.

A questo punto, il malvivente avrebbe afferrato le catenine e si sarebbe dato alla fuga, sembra percorrendo il viottolo verde che collega il Centro Direzionale Prato a via Perugina e lì si sarebbe dileguato.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Gubbio che hanno effettuato dei rilievi, sia internamente alla gioielleria sia in tutto il perimetro esterno della gioielleria, alla ricerca di elementi utili alle indagini.

Durante queste perlustrazioni nel perimetro esterno, parte del materiale in oro rubato sarebbe stato ritrovato e consegnato alla signora, molto spaventata per tutto ciò che è accaduto e confortata dalla sorella e da altri familiari che sono giunti sul posto subito dopo aver appreso della rapina.

Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri, coordinati dal Capitano Fabio Del Sette.

Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina