E’ stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Federico Berettini, bandiera rossoblù del passato, scomparso in settimana. I tifosi eugubini gli hanno dedicato uno striscione molto bello, con su scritto: “Un pezzo di storia se ne va, Ringo vive nei nostri cuori

GUBBIO (F.C.) – Bastava un punto e il Gubbio ne ha presi invece tre. L’ultimo turno di Campionato sorride ai rossoblù di Giuseppe Galderisi che con la vittoria sulla Virtus Verona (1-0) si sono conquistati la salvezza. l’

Decisiva la rete su rigore al 45′ del primo tempo di Daniele Casiraghi.

E’ stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Federico Berettini, bandiera rossoblù del passato, scomparso in settimana. I tifosi eugubini gli hanno dedicato uno striscione molto bello, con su scritto: “Un pezzo di storia se ne va, Ringo vive nei nostri cuori“.

Il calcio di rigore di Daniele Casiraghi

La partita

Il Gubbio si schiera col solito 3-5-2: Marchegiani tra i pali, Espeche, Maini e Tofanari a comporre il trio difensivo, Ferretti, Davì, Conti, Casiraghi e Pedrelli nella zona nevralgica, De Silvestro e Chinellato di punta. Galderisi è squalificato, al suo posto il vice Cavalletto dirige le operazioni dalla panchina.

La Virtusvecomp è priva degli squalificati Onescu e Danti, mentre è fuori per problemi muscolari il portiere Giacomel.

Il primo squillo della partita è della Virtusvecomp al 18′, con un tiro di Rubbo che finisce alto sopra la traversa. Succede poi pochissimo, la Virtus gioca bene, è più aggressiva e reclama un rigore su un presunto tocco di mano in area di Maini su tiro di Ferrara.

Marchegiani

Il Gubbio invece fatica nel fraseggio e a tirare fuori la testa, ma nel finale si conquista un calcio di rigore dopo un tocco di mano di Manfrin su cross di Conti (45′). Dal dischetto Daniele Casiraghi non sbaglia e porta avanti i rossoblù. Si va al riposo sul risultato di 1-0.

Nonostante lo svantaggio gli ospiti rientrano in campo con buon piglio e al 14′ cercano di rendersi pericolosi con una rovesciata di Grandolfo controllata bene da Marchegiani, mentre il Gubbio prova a rispondere con un tiro di De Silvestro che si alza sopra la traversa. Poi come nella prima frazione, la partita offre pochi spunti.

Nel finale i rossoblù sfiorano il raddoppio con Casiraghi, ma quest’ultimo da due passi cicca la sfera. L’ultimo brivido lo portano gli ospiti con un gran tiro di Goh deviato in corner. Sul susseguente angolo, Manarin segna ma il gol viene annullato per un presunto tocco di mano.

Finisce 1-0, il Gubbio centra la salvezza, mentre la Virtus Verona dovrà giocarsi la permanenza nella categoria tramite il playout che disputerà contro il Rimini.

Gubbio-Virtus Verona

Il Tabellino della partita

GUBBIO (3-5-2): Marchegiani; Espeche, Maini, Tofanari; Ferretti, Davì, Conti (20′ st Ricci), Casiraghi, Pedrelli (32′ st Lo Porto); De Silvestro, Chinellato (20′ st Plescia). A disposizione: Battaiola, Lo Porto, Nuti, Schiaroli, Conti A, Tavernelli, Battista, Piccinni, Campagnacci, CattaneoAllenatore: Daniele Cavalletto (Galderisi squalificato)

VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Chironi; Lavagnoli (22′ st Pinton), Nze (47′ st Goh), Sirignano, Manfrin (22′ st Lancini); Rubbo (17′ st Manarin), Giorico, Casarotto; Grbac (1′ st Grandolfo); Nolè, Ferrara. A disposizione: Sibi, Rossi, Trainotti, Frinzi, Merci, Fasolo, DanieliAllenatore: Luigi Fresco

Arbitro: Carella di Bari. Assistenti: Berti di Prato-Mariottini di Arezzo. Rete: 45′ pt (rig) Casiraghi

Note: ammoniti Espeche, Conti M, Nolè, De Silvestro, Nze; allontanato nell’intervallo Fioretto (vice allenatore Virtus Verona) e il dirigente Garzè; angoli 1-6; Rec. tempo: 0’pt; 5’st.

Emanuele Giacometti – Fotografie Simone Grilli