Alle celebrazioni hanno partecipato le più alte cariche politiche, civili e militari della città di Gubbio e i rappresentanti delle forze politiche locali. Il corteo è stato aperto dalla Banda Musicale del Comune di Gubbio

Monumento in Piazza Quaranta Martiri

GUBBIO – L’Amministrazione comunale d’intesa con le associazioni Mutilati, Invalidi e Combattenti, Reduci e Famiglie dei Caduti Nastro Azzurro, ha commemorato stamane la ricorrenza del 25 aprile, giornata della Liberazione dalle forze d’occupazione naziste, a ricordo della fine della Seconda guerra mondiale e nell’auspicio di un futuro di pace, di progresso e solidarietà tra i popoli, soprattutto in un periodo come questo in cui parlano di più armi, guerre e terrorismo.

Alle celebrazioni hanno partecipato le più alte cariche politiche, civili e militari, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia Locale, della città di Gubbio e i rappresentanti delle forze politiche locali. Il corteo è stato aperto dalla Banda Musicale del Comune di Gubbio, dietro la quale era presente il Gonfalone del Comune di Gubbio portato dagli agenti della Polizia Locale, con la Comandante Floridi, il Vice Comandante Pannacci e il Sindaco.

Il programma ha previsto il raduno e la partenza in Piazza Grande, successivamente il corteo ha proseguito in Corso Garibaldi e in Piazza Quaranta Martiri dove è stata deposta dalla Guardia di Finanza una corona di fiori al Monumento ai Caduti della Guerra del 1915-18.

Mausoleo dei Quaranta Martiri

Le corone di fiori sono state poi deposte alla Stele dei Caduti della Guerra 1940-45 in via del Teatro Romano dai Carabinieri, al Mausoleo dei Quaranta Martiri dai Vigili del Fuoco, alla lapide posta presso la Stazione Carabinieri in memoria del Carabiniere Medaglia d’oro Fulvio Sbarretti, ai Monumenti ai Caduti di viale della Rimembranza, a Carbonesca e Colpalombo.

Un momento particolarmente toccante delle celebrazioni è stato al Mausoleo dei Quaranta Martiri, dove all’esterno la Banda ha eseguito l’Inno di Mameli, come ha fatto anche davanti al Monumento ai Caduti in Piazza Quaranta Martiri, mentre all’interno i Vigili del Fuoco hanno deposto la corona di fiori dietro l’altare. Al termine dell’Inno è stato suonato il silenzio e c’è stato un momento di raccoglimento.

Fotografie e video Cronaca Eugubina