Stirati ha risposto che sono venuti tecnici e Polizia Municipale per i sopralluoghi, ma i rallentatori non si possono mettere perché la vecchia statale 219 è una strada adibita al passaggio dei mezzi di soccorso

GUBBIO – Mercoledì sera 27 febbraio, all’interno dei Locali del Circolo Anspi di Spada, si è tenuto un incontro tra la Giunta comunale e i cittadini della frazione. Una riunione molto partecipata, e finalizzata a tracciare un bilancio dell’attività amministrativa e per raccogliere le opinioni dei cittadini in merito alle problematiche della frazione.

Il sindaco Filippo Stirati ha affermato: “Abbiamo risollevato la città dal commissariamento e dall’immobilità. Era una situazione molto precaria e difficile. Per portare avanti le nostre politiche abbiamo attivato risorse straordinarie, con bandi regionali e nazionali, con l’Area interna, con bandi europei grazie ai quali abbiamo ottenuto tre milioni di euro.

Per le scuole del territorio quasi 10 milioni di euro. Abbiamo attivato quasi 20 milioni di euro durante il nostro mandato amministrativo. Ma c’è una lotta quotidiana per abbattere le difficoltà burocratiche.

Abbiamo sbloccato anche altre situazioni, come ad esempio il parcheggio di San Pietro dove ora sono disponibili 110 posti auto, con Corso Garibaldi a 2 minuti. Circa 3,5 milioni di euro verranno investiti per la realizzazione della Casa della Salute, con gran parte degli Uffici comunali saranno collocati nella parte della struttura dell’ex Ospedale che guarda verso la Chiesa di San Francesco.

E’ stata risanata la Gubbio Cultura e Multiservizi, mentre per la discarica comprensoriale di Colognola abbiamo accantonato 350 mila euro, si tratta dell’unico impianto in Umbria che non fa parte del Piano regionale dei rifiuti. All’inizio del prossimo anno la raccolta porta a porta sarà estesa alle frazioni, più si fa questo è più si risparmia. Ridurre Rsu significa abbassare i costi.

Ma abbiamo anche recuperato la Lumsa e portato in città l’alta formazione. Oggi concludiamo una variante al Prg che declassifica circa 30 ettari di terreno, perché ce lo hanno chiesto i cittadini. Tra i progetti da realizzare c’è quello dell’efficientamento della pubblica illuminazione, circa 6.100 punti luce saranno trasformati in led con un risparmio di 200 mila euro, e risorse per nuovi investimenti.

Si tratta di operazioni lunghe ma che spostano la natura e la qualità di una città. Il lavoro resta il problema principale, abbiamo saputo assicurare uno stato sociale di qualità e di grande umanità“.

L’assessore Giordano Mancini ha spiegato: “Il Bilancio del Comune di Gubbio è di 26 milioni di euro, di cui 12 milioni e 900mila euro vengono dalle tasse ai cittadini. Tuttavia in 4 anni c’è stata la riduzione delle tasse di un milione e 600 mila euro.

L’esenzione totale IRPEF è stata fissata a 12 mila euro, sull’Imu abbiamo cercato di attivare tutti gli sgravi possibili, Tari dal 12 al 60% di famiglie servite con il porta a porta. Ridotte le tasse in un periodo di minori trasferimenti dallo Stato ai Comuni“.

Il dibattito con i cittadini di Spada 

Intervenendo durante il dibattito, alcuni cittadini hanno spiegato che i rifiuti verrebbero raccolti con un po di ritardo, “Abbiamo segnalato la cosa al Comune” è stato detto. E’ quindi emerso il problema della velocità lungo il tratto in variante della statale 219.

Poi i cittadini si sono soffermati a parlare del tratto di strada (la vecchia statale 219 Pian D’Assino) interno alla frazione, dove negli anni si sono verificati incidenti mortali. “Si possono mettere dei rallentatori?”, è stata la domanda.

Stirati ha risposto che sono venuti tecnici e Polizia Municipale per i sopralluoghi, ma i rallentatori non si possono mettere perché la vecchia statale 219 è una strada adibita al passaggio dei mezzi di soccorso. Altri cittadini hanno domandato all’amministrazione marciapiedi nelle vie interne di Spada.

Di Francesco CaparrucciFoto Cronaca Eugubina