Giuseppe Galderisi: “Casoli fuori dai convocati? Ho fatto io questa scelta, perchè credo che il ragazzo abbia bisogno di un po’ di serenità, di un po’ di riflessione. Voglio giocatori che in questo momento siano concentrati e che pensino alla partita. Quindi mi sono preso io la responsabilità di metterlo fuori

La punizione di Pedrelli

GUBBIO – Il Gubbio dà continuità ai risultati infilando il quarto risultato utile di fila (è 0-0 contro il Teramo). Un pareggio dopo tre vittorie filate, che dà ulteriore slancio e morale in vista della sfida di sabato prossimo in casa del Fano.

Così mister Galderisi nel post partita: “E’ stata una partita difficile. Il Teramo si chiudeva molto bene dietro e quindi non è stato facile trovare la via del gol.

I nostri avversari hanno giocato con determinazione su tutte le palle e proprio per questo devo fare i complimenti anche al loro tecnico Maurizi. Questo è un girone terribile, non bisogna mai abbassare la guardia.

Sono contento e orgoglioso del mio gruppo e questo punto serve per portare avanti il nostro obiettivo. Quando non si può vincere bisogna accontentarsi del pari. Malaccari? C’ha dato tanta spinta in fase di possesso, per me può giocare ovunque, mentre a sinistra oggi, abbiamo un po’ più problemi perchè Pedrelli non ha le caratteristiche di Malaccari.

Adesso stacchiamo la spina un giorno e poi da lunedì iniziamo a pensare al Fano. Casoli fuori dai convocati? Ho fatto io questa scelta, perchè credo che il ragazzo abbia bisogno di un po’ di serenità, di un po’ di riflessione. Voglio giocatori che in questo momento siano concentrati e che pensino alla partita. Quindi mi sono preso io la responsabilità di metterlo fuori”.

Dopo il mister, la parola è passata ai calciatori. Così Malaccari: “Mi sono trovato bene a destra come terzino. Con Marcos (Espeche ndr) ho avuto la giusta sicurezza, mi ha aiutato. Mi sento bene e in forma in questo momento e partita dopo partita sto migliorando in condizione. Il Teramo? Ci ha creato qualche problema, ma ce lo aspettavamo”.

Malaccari, Marchegiani e Casiraghi

Infine Marchegiani e Casiraghi. Prima il figlio d’arte, Marchegiani: “Era una partita che nascondeva molte insidie. Sono contento perchè la nostra crescita si misura anche in queste partite.

Siamo in un ottimo momento, vincere aiuta a vincere e quindi siamo in fiducia. Sono contento del mio percorso, anche se con un po’ di presunzione ad inizio stagione, immaginavo di disputare un campionato del genere”.

Ha concluso Casiraghi: “E’ stata una partita non semplice. L’abbiamo preparata bene col mister. Sapevamo che il Teramo era una squadra che si sarebbe chiusa, ma in fondo va bene così. Continuiamo su questa strada perchè è quella giusta”.

Di Emanuele Giacometti – Fotografie Simone Grilli