Alessandro Sandreani: “Non ho voglia di piangermi addosso sicuramente, non sono il tipo e non devono farlo neanche i giocatori. Fa piacere sentire tanti complimenti qui a Terni e negli altri campi dove giochiamo, ma i punti contano molto di più“
Ternana-Gubbio
TERNI – Il Gubbio esce sconfitto 3-0 dal “Libero Liberati” di Terni, al termine di una partita in cui la squadra di mister Sandreani non ha sfigurato, soprattutto nel primo tempo quando ha avuto nei primi 30 minuti il pallino del gioco in mano.
L’episodio del calcio di rigore trasformato da Marilungo ha probabilmente deciso la storia della partita, con nel finale la Ternana che si è imposta grazie ad un tasso tecnico e ad una esperienza superiore rispetto a quella rossoblù. Così il Gubbio incassa i complimenti, mentre la Ternana porta a casa tre punti e prosegue nell’impresa di scalare la classifica.
A fine partita negli spogliatoi del “Liberati” abbiamo realizzato l’intervista che segue al tecnico rossoblù.
Mister Sandreani, il 3-0 del “Liberati” è un risultato bugiardo.
“Un risultato bugiardo, però è così, torniamo a casa a mani vuote nonostante abbiamo fatto un buon primo tempo, ottimo, potevamo anche andare in vantaggio. Poi l’episodio del rigore nasce da una distanza sbagliata, hanno battuto veloce e poi c’è stato il fallo da rigore che probabilmente è giusto“.
Lei che sensazione ha avuto sul rigore?
“Il rigore c’era, ma se fischia l’arbitro fischia l’arbitro. Loro hanno battuto veloce prima del fischio quindi non ci va giù questa cosa che ha cambiato un po’ la partita. Nel secondo tempo è stata una partita più brutta, più tattica, loro hanno capito che il Gubbio c’era alla grande.
Il calcio di rigore trasformato da Marilungo
Negli ultimi dieci minuti hanno mostrato la grande qualità che hanno e abbiamo preso gol da una mischia e con un tiro da 25 metri di Lopez. Hanno fatto tre gol, noi torniamo a casa a mani vuote.
Ci rimbocchiamo le maniche, i ragazzi hanno fatto molto bene soprattutto nel primo tempo e non possiamo rimproverargli niente, se non gli ultimi dieci minuti in cui ci siamo un po’ allungati“.
Nei giorni precedenti, aveva auspicato una prestazione corale da parte della squadra, che comunque qui a Terni c’è stata.
“Sì, fa piacere sentire tanti complimenti qui a Terni e negli altri campi dove giochiamo, ma i punti contano molto di più. Stasera avevamo un’occasione per dare veramente soddisfazione anche ai tifosi. C’eravamo, l’avevamo preparata molto bene, è andata male e da domani metabolizziamo e cominciamo a preparare l’altra partita“.
Che cosa ha detto ai ragazzi dopo la partita?
“Non ho voglia di piangermi addosso sicuramente, non sono il tipo e non devono farlo neanche loro perché secondo me, se riusciamo a limare piccole cose, anche con la prima della classe, con una squadra così forte come la Ternana abbiamo dimostrato di esserci, anche queste partite ci faranno crescere“.
Di Francesco Caparrucci – Fotografie Simone Grilli – Video Cronaca Eugubina
