Un anno e mezzo fa vennero presentate in Comune 525 firme di cittadini che chiedevano la riqualificazione di via di Porta Romana, come principale accesso da est alla città di Gubbio e al Civico Cimitero

Il marciapiede in via di Porta Romana

GUBBIO – La segnalazione è arrivata alla Redazione di Cronaca Eugubina stamane (martedì 6 novembre), quando alcuni cittadini ci hanno chiamati per mostrarci le condizioni in cui versano in via di Porta Romana il marciapiede ai lati delle carreggiate e la grata di scolo delle acque piovane completamente otturata da terriccio e foglie.

Le fotografie che pubblichiamo a corollario di questo breve articolo rendono l’idea della situazione di incuria, così la definiscono i cittadini, che abbiamo potuto notare andando sul posto.

Il marciapiede, che costeggia il muretto di delimitazione dell’area interna di Palazzo Stocchi da via di Porta Romana, è in realtà un sentiero su una superficie sterrata, comunque delimitata in alcuni tratti da cordoli di cemento, alcuni dei quali si sono staccati e così giacciono a lato della carreggiata di destra procedendo verso Gubbio.

La grata della fognatura, invece, è completamente colma di terriccio e foglie, che la ricoprono quasi per intero nascondendola quasi del tutto alla vista.

Via di Porta Romana

Quando piove forte e per alcune ore di seguitospiegano i cittadini qui si allaga sempre tutto. Gli schizzi dell’acqua, provocati dal passaggio continuo delle automobili lungo via di Porta Romana superano in altezza il muretto di delimitazione, e ricadono fin quasi sulle soglie dei negozi situati sotto il porticato.

In ogni caso è una situazione di incuria di cui siamo stufi, se non altro per i pedoni che qui non possono camminare senza il rischio di inciampare sul marciapiede mal ridotto o, quando piove, di essere sporcati dagli schizzi di acqua e fango sollevati dalle automobili in transito“.

Già nei giorni scorsi ci eravamo occupati della situazione manutentiva di via di Porta Romana, con l’intervista all’ex vice presidente del Consiglio comunale Pasquale Di Bacco, che aveva sottolineato come a distanza di un anno e mezzo dalla presentazione in Comune di 525 firme di cittadini che chiedevano la riqualificazione della via e dell’accesso al Civico Cimitero, nulla fosse stato fatto in questo senso.

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina