Marco Bettelli: “Il tutto è rafforzato dal fatto che il presidente Fernando Barbetti e io che sono il Direttore Tecnico siamo tifosi della Roma, questo aiuta a far sì che ci sia ancora più coesione

Bruno Conti con Fernando Barbetti e Quadrini

GUBBIO (F.C.) – Nella giornata di ieri (lunedì 3 settembre), ha fatto visita ai campi dell’Atletico Gubbio a Zappacenere Bruno Conti, storico giocatore della Roma e campione del mondo 1982.

Non è la prima visita all’impianto “Luciano Cambiotti” di Zappacenere per Bruno Conti, che viene a Gubbio nell’ambito della collaborazione che è stata siglata tra l’As Roma e l’Atletico Gubbio.

Bruno Conti, accompagnato dal figlio Andrea e da Stefano Desideri, entrambi giocatori che nella loro carriera hanno militato in squadre di Serie A, ha potuto assistere agli allenamenti dei gruppi di bambini dalla classe 2006 alla classe 2012-2013, con il gruppo del 2009 che è stato allenato da Andrea Conti e Stefano Desideri.

Era presente anche Marco Quadrini, ex giocatore della As Roma di Zeman, ora dirigente della società Acquacetosa anche lei facente parte dell’Accademy AS Roma, che si trovano a Gubbio in ritiro.

Intervistato da Cronaca Eugubina, il Direttore Tecnico dell’Atletico Gubbio Marco Bettelli ha spiegato alcuni dettagli su come si è svolta la giornata e sulla collaborazione tra Roma e Atletico Gubbio.

Per quale ragione Bruno Conti è venuto a Gubbio?

Bruno Conti era a Gubbio nell’ambito della collaborazione che l’Atletico Gubbio ha da tre anni con l’As Roma. E’ una collaborazione di Academy, cioè diversa da un’affiliazione. Quando si parla di Academy si intende una Società, che viene scelta su una Regione da una squadra di Serie A, che segue il lavoro che fa il settore giovanile della Roma per i nostri bambini.

La collaborazione, inoltre, prevede che qualora ci fossero giocatori che possano interessare squadre importanti, la Roma ha un diritto di prelazione su questo tipo di giocatori. Bruno viene sempre personalmente perché si è instaurato un bel rapporto di amicizia sia con me che con Fernando Barbetti che con tutto l’Atletico Gubbio.

Riconosce nella nostra Società la bontà del lavoro, la serietà con la quale di volta in volta affrontiamo le varie problematiche e soprattutto perché come dice lui sentire l’aria di Gubbio gli fa piacere e la reputa una bellissima città. Con lui era presente il figlio Andrea, che ha calcato anch’egli campi di Serie A e Stefano Desideri che era un giocatore che ha una carriera di Serie A di tutto rispetto, giocando con maglie importanti e con la Nazionale“.

Andrea Conti e Stefano Desideri

Come si è svolta la giornata, che cosa avete fatto?

Abbiamo ricavato diversi campi all’interno del nostro impianto, nel campo in sintetico più grande si sono allenati e hanno giocato una partita il gruppo degli Esordienti, classe 2006, allenati da Luca Bellucci e il gruppo Esordienti B, classe 2007, allenati da Giuseppe Ceccarelli.

Nel sintetico del calcio a8, si è allenato il gruppo del 2008 allenato da Rossi e Pietro Mariucci, invece nel campo ad erba hanno svolto l’allenamento il gruppo dei 2010-2011, allenati dal Prof. Raffaelli, Genghini e Wagner Leite, un nuovo istruttore venuto in Italia per giocare con la Vis Gubbio e che darà una mano al nostro settore giovanile, e il gruppo del 2012-2013, allenati da Primo Brunelli e Bicaj.

Nella metà campo sud del campo in erba, si è svolto un allenamento del gruppo del 2009 costruito e diretto da Andrea Conti e Stefano Desideri, quindi i bambini hanno provato un allenamento con una metodologia e i tecnici dell’AS Roma e penso che per loro sia stato emozionante e abbiano capito la cultura del lavoro che c’è in squadre importanti come la Roma“.

Bruno Conti e Marco Bettelli

Come giudicate lei e Fernando Barbetti questa collaborazione tra Roma e Atletico Gubbio?

C’è grande stima reciproca, ammirazione e fiducia l’uno dell’altro, sia noi verso la Roma che viceversa, il tutto è rafforzato dal fatto che il presidente Fernando Barbetti e io che sono il Direttore Tecnico siamo tifosi della Roma, questo aiuta a far sì che ci sia ancora più coesione, anche se ci sarebbe stata comunque perché quando si ha a che fare con personaggi di questo calibro è facile trovarsi in sintonia, però c’è quel pizzico di sintonia e voglia in più. 

Vorremmo sicuramente far sì che questo rapporto si intensifichi e che quest’anno porti ancora più volte i nostri tecnici a Trigoria a vedere le loro metodologie di allenamento, oltre che vederle sul portale che la Roma ci mette a disposizione. Abbiamo visto che già dopo due anni, i risultati si vedono nel lavoro che svolgiamo con i ragazzi, questa collaborazione è la certificazione del lavoro che si fa all’Atletico Gubbio che non è alla ricerca di iscrizioni.

Per noi il bambino è un soggetto e non un numero, qualsiasi bambino è al centro del progetto, a tutti vengono insegnate le stesse metodologie. Tutti sono al centro del progetto. Non vogliamo numeri, ma vogliamo lavorare sulla qualità“.

Di Ilaria Stirati – Fotografie Simone Grilli