Fabio Mariani: “Questo piccolo scrigno rappresenta la testimonianza più vera della spiritualità eugubina, non solo le testimonianze sui Ceri, ma anche quelle legate alla vita di San Francesco

“Il Sentiero di Francesco”

GUBBIO (F.C.) – Oggi pomeriggio (lunedì 3 settembre), dopo la Chiesa della Vittorina, i pellegrini che hanno partecipato alla decima edizione de “Il Sentiero di Francesco” sono giunti alla Chiesa di San Francesco della Pace, meglio conosciuta come Chiesetta dei Muratori, che quest’anno festeggia il 400° anniversario dell’affidamento della Chiesa all’Università dei Muratori.

Ad attendere l’intero pellegrinaggio il Presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani, che ha accolto con affetto il Vescovo Monsignor Luciano Paolucci Bedini e tutti i pellegrini.

Questo piccolo scrignoha dichiarato il Presidente dell’Università dei Muratori Fabio Marianirappresenta la testimonianza più vera della spiritualità eugubina, non solo le testimonianze sui Ceri, ma anche quelle legate alla vita di San Francesco. Sull’altare abbiamo la pietra portata dalla Vittorina e abbiamo il sarcofago della Lupa di sotto. Siamo veramente orgogliosi e felici che siete arrivati qui in questo giorno. Ogni anno il pellegrinaggio sta crescendo.

Fabio Mariani

Quest’anno è un anno particolare per noi, sono 400 anni che i Muratori hanno fatto domanda al Comune per ingrandire la piccola Cappella esistente e il 30 giugno 1618 è stata concessa per poter costruire questa piccola Chiesa che venera San Francesco con il nome di San Francesco della Pace che è un’intitolazione unica nel mondo in tutte le Chiese presenti dedicate al Santo poverello.

La nostra corporazione è legata alla Festa dei Ceri, ma soprattutto al tramandare i valori del sapere dei mestieri dell’arte muraria. La città di pietra di Gubbio è la testimonianza più diretta delle opere realizzate dai nostri avi che noi cerchiamo di tramandare con i nostri piccoli insegnamenti“.

A Cronaca Eugubina, il Vescovo di Gubbio Monsignor Luciano Paolucci Bedini ha così commentato il pellegrinaggio da Assisi a Gubbio: “Siamo al decimo anniversario di questo pellegrinaggio, il che dice che questo cammino, questo percorso così originale, rispetto a quello da La Verna ad Assisi e poi a Roma, ricorda questo inizio della vita nuova di Francesco da Assisi a Gubbio e raccoglie sempre un desiderio di condividere questa messa in gioco della vita, questo interrogarsi su ciò che veramente conta, questa disponibilità a crescere e cambiare.

Fabio Mariani e Luciano Paolucci Bedini

Il pellegrinaggio di quest’anno è stato molto bello perché il gruppo era unito, ma diverso nelle sue componenti, il cammino è sempre molto bello, pulito e attrezzato. I luoghi che ci hanno accolto ci hanno ricordato come il cammino della vita è sempre importante non per dove si arriva, ma per quello che si vive per strada.

Credo che sia stata una bella maniera per celebrare questo decimo anniversario che ci incoraggia a proseguire, rilanciare e organizzare ancora meglio se possibile questa proposta ogni anno non solo per gli eugubini o per il territorio assisano, ma per tutti coloro che desiderano condividerlo“.

Tutti i pellegrini, dopo una breve presentazione del luogo e della sua storia, hanno avuto la possibilità di visitare la Chiesetta e la cripta sotterranea dove è situato il sarcofago della Lupa.

Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina