Francesco Pascolini: “Un’altra particolarità è la moneta usata, in tre tagli che si può ottenere al banco di cambio: il quattrino, l’eugubino ed il ducato, frutto di una ricerca storica ed artistica senza precedenti per la città, a cura del numismatico Andrea Cavicchi

Foto Mercato Medievale

L’araldo legge il bando di apertura del Mercato Medievale

GUBBIO (F.C.) – Da domani (venerdì 17 agosto) a domenica 19 agosto si terrà nel Chiostro del Quartiere di San Pietro l’edizione 2018 del “Mercato Medievale di Gubbio“.

Il Mercato Medievale è un’esperienza originale di valorizzazione delle peculiarità del territorio che coinvolge, nella sua organizzazione, gli abitanti della città e dei Quartieri, con la collaborazione del Maggio Eugubino e il sostegno del Comune di Gubbio.

Francesco Pascolini, presidente dell’Associazione Quartiere di San Giuliano, durante la presentazione dell’evento ha sottolineato che nonostante le esigue risorseil risultato è massimo, grazie al volontariato, alla passione e partecipazione di tutta la città.

Foto Mercato Medievale

Stand, prodotti tipici e costumi d’epoca

Quest’anno sono 19 gli espositori presenti, coprendo produzioni di vario genere strettamente a ‘km 0’: prodotti artigianali, di qualità eccellente, con un’osteria, la ‘Locanda della Rosa Scalatta’ in cui gli osti si riforniscono direttamente alle bancarelle del mercato stesso, cosicché chi visita può degustare prima ciò che acquista.

Un’altra particolarità è la moneta usata, in tre tagli che si può ottenere al banco di cambio: il quattrino, l’eugubino ed il ducato, frutto di una ricerca storica ed artistica senza precedenti per la città, a cura del numismatico Andrea Cavicchi. Abbiamo anche realizzato alcuni gadget proprio con le monete“.

Foto Mercato Medievale 2017

Mercato Medievale 2017, il saluto di Stirati

Il sindaco Filippo Mario Stirati ha parlato di una felice intuizione che va consolidata anche con risorse economiche adeguate: “Stiamo alzando l’asticella  della qualità e raccogliendo sfide importanti nella crescita d’immagine, anche con la finalità di dare risposte adeguate ad un turismo esigente e motivato a cercare esperienze uniche. La valorizzazione delle produzioni del territorio e delle eccellenze in campo di artigianato di tradizione, è sicuramente un investimento per il futuro, anche in termini economici e di rilancio“. 

Diversi saranno poi gli appuntamenti collaterali, ad esempio giochi di una volta, attrazioni, recital, danze medievali, voli del falconiere, grazie alle collaborazioni con le associazioni. E’ inoltre previsto  l’intervento dello storico Alberto Luongo che parlerà di Gubbio città in armi in un’iniziativa dal titolo  “Momenti di rivalità tra Perugia e Gubbio nel secoli XIII e XIV“. 

Fotografie interne di repertorio Cronaca Eugubina