Il Vescovo: “La nostra vita è nelle mani di Dio e mai sarà perduta, smarrita”. Monsignor Paolucci Bedini ha inoltre invitato tutti a pregare per la piccola Sara, e per tutti i giovani ragazzi che sono morti prematuramente

Chiesa di San Martino in Colle, tante persone presenti alla Messa

GUBBIO (F.C.) – Nel pomeriggio di domenica 5 agosto, presso la Chiesa di San Martino in Colle, è stata celebrata la funzione religiosa per il 12° anniversario della morte della piccola Sara Mariucci.

Davanti a tantissime persone che hanno gremito la Chiesa, la funzione religiosa è stata celebrata dal Vescovo di Gubbio Monsignor Luciano Paolucci Bedini assieme al Vescovo emerito Mario Ceccobelli.

Nell’omelia, il Vescovo Monsignor Paolucci Bedini ha affermato: “Gesù non è venuto per fare il re su questa terra, non è venuto per comandare la vita di tutti i giorni, per risolvere i nostri problemi, per organizzare la vita pubblica o per dare le leggi della nostra convivenza sociale. Quando la folla lo interroga, Gesù riprende il discorso del pane e dice ‘Cercate quel pane che duri per sempre’.

L’interno della Chiesa prima della Messa

Quante volte i nostri bisogni, le nostre attenzioni, quante volte ciò di cui ci prendiamo cura in realtà ci distrae da ciò che veramente conta. Quante volte ci accontentiamo. Usiamo dei modi di dire che sembrano giusti, saggi, ma non ci fanno guardare molto lontano. La nostra vita non è casuale, ma l’unica cosa che ci nutre veramente è questo pane per la vita eterna.

Purtroppo siamo con lo sguardo troppo abbassato sulle cose di ogni giorno, certo le cose più immediate e concrete ci preoccupano più del nostro destino eterno. Abbiamo bisogno di conoscere il senso vero della vita che la fa andare oltre ogni situazione incomprensibile perché sennò la nostra vita per quanto possa andare bene rischia di cadere nella disperazione.

Questo pane che il Signore ci dona serve per alzare lo sguardo, per comprendere il vero valore della nostra vita. La nostra vita è nelle mani di Dio e mai sarà perduta, smarrita”. Il Vescovo Paolucci Bedini ha inoltre invitato tutti a pregare per la piccola Sara, e per tutti i giovani ragazzi che sono morti prematuramente.

La Messa per la piccola Sara Mariucci

Avvicinata da Cronaca Eugubina, Anna, la mamma della piccola Sara ha così parlato della figlia: “E’ difficile raccontare un ricordo di Sara, perché lei è una presenza viva per noi.

Di solito si ricorda chi non c’è più, per noi invece Sara è una presenza viva più che mai, è solo la presenza fisica che manca. E’ sempre con noi e con tutti coloro che si rivolgono a lei”.

Dopo la funzione religiosa, tutti i presenti si sono riuniti all’esterno della Chiesa di San Martino in Colle per un piccolo momento conviviale.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina