La Presidente Elisa Polidori: “La mostra va avanti e con essa i laboratori, quasi tutti i sabati e domeniche ci sono laboratori didattici sempre differenti con nuove collaborazioni

Gubbio Brick Art, Elisa Polidori e Gloria Pierini

GUBBIO – La mostra Gubbio Brick Art sfonda quota 13mila presenze, e conferma il trend positivo di crescita di visitatori che non si è mai arrestato dal giorno dell’inaugurazione a fine marzo ad oggi. Sono complessivamente 13.650 gli ingressi alla Brick Art dal giorno dell’inaugurazione, il 29 marzo 2018.

Unica in Umbria, la mostra non è solo esposizione, ma di grande interesse è anche l’area gioco dedicata ai piccoli, con ben 100 kg di mattoncini LEGO® e LEGO DUPLO®, a disposizione di bambini e genitori, per il gioco libero. I mitici diorami in esposizione sono dedicati ai temi di Star-Wars, immancabile per tutti i veri appassionati, con navicelle, veicoli e un diorama a tema Rebels.

E ancora Architecture, Parco giochi, Supereroi, Ninjago, Galeoni, Set Special. Tra i pezzi più interessanti troviamo la ricostruzione della parata sul viale di Disneyland Paris, un bellissimo giardino giapponese, la Bat-caverna e la Torre di Pisa alta ben due metri, oltre alle celebri Minifigure. Tante le proposte collaterali come i laboratori di cake design, robotica e i laboratori di costruzione guidata ispirati alle favole.

“Gubbio Brick Art”

La mostra è stata possibile grazie alla collaborazione di numerosi collezionisti privati, contattati del gruppo Orange Team Lug di Pisa, che hanno permesso di raccogliere oggetti molto rari dei primi anni 40′, come la famosissima paperella di legno, icona di quegli anni in Danimarca, per poi proseguire con set degli anni 60’, 70’ ed 80’.

La Presidente dell’associazione La Medusa, Elisa Polidori, a questo proposito commenta: “La mostra si doveva chiudere il 17 giugno, ma abbiamo deciso in accordo con le associazioni Host e Iridium e in accordo con l’Amministrazione comunale di prorogarla fino al 2 settembre 2018, viste le tante richieste da parte di visitatori che coniugano la visita alla mostra con il soggiorno a Gubbio. 

Quindi la mostra va avanti e con essa i laboratori, quasi tutti i sabati e domeniche ci sono laboratori didattici sempre differenti con nuove collaborazioni, ad esempio la compagnia MalaUmbra ci accompagnerà nei prossimi laboratori.

Stiamo cercando di intrecciare una serie di collaborazioni sul territorio, in modo tale che la Gubbio Brick Art diventi una sorta di salotto comune per mantenere alta l’attenzione sulla mostra.

Le considerazioni generali sono sicuramente positive, siamo arrivati a 13.650 presenze ad oggi, che è un dato buono. Ci auguriamo, quindi, che la mostra vada avanti speditamente e con buoni risultati. Da qui al 2 settembre siamo certi che arriveremo a dati di presenze sicuramente notevoli“.

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina