Il tecnico rossoblù: “La vittoria è frutto del lavoro dell’ultimo mese, i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano con i crampi, Marchi aveva la febbre fino a stamattina. Ha voluto giocare, dimostrandosi capitano e uomo guida fino in fondo“
BASSANO DEL GRAPPA – Il Gubbio conquista una vittoria importantissima in chiave salvezza a Bassano, con la rete su calcio di punizione all’89′ di Francesco Bergamini, non nuovo ad imprese di questo genere.
Grande la gioia a fine partita, con i giocatori rossoblù che hanno festeggiato assieme ai tifosi giunti da Gubbio. In sala stampa Alessandro Sandreani afferma: “E’ stata una piccola impresa oggi, merito dei ragazzi, di un gruppo che anche in mezzo a tante critiche ha saputo tirare fuori la partita perfetta.
Una partita in cui abbiamo sofferto tanto nei primi 15/20 minuti, poi ci siamo adattati bene ad un avversario forte, abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo, ciò che ci hanno chiesto i tifosi in questa settimana, e lo abbiamo fatto. Non posso rimproverare niente ai ragazzi, tranne quei dieci minuti di Fermo e contro la Triestina domenica scorsa. Il cammino è buono, ed abbiamo imparato a non subire gol.

Alessandro Sandreani
Sapevamo che affrontavamo una squadra in grande forma, abbiamo sofferto ma gli abbiamo tenuto botta, e una volta che abbiamo conquistato fiducia nel palleggio ci siamo riproposti bene. La vittoria è frutto del lavoro dell’ultimo mese, i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano con i crampi, Marchi aveva la febbre fino a stamattina. Ha voluto giocare, dimostrandosi capitano e uomo guida fino in fondo.
‘Andrei in guerra’ accanto a questi ragazzi fino alla fine. Dedichiamo la vittoria al Presidente Notari senza dubbio, all’ambiente, ma è giusto che se la dedichino un po a loro stessi perché questo è un gruppo che ha potenzialità e qualità umane importanti“.
Di Francesco Caparrucci – Fotografie e video Cronaca Eugubina