L’assessore al turismo Fiorucci: “Bisogna tener conto anche dei contributi per la promo commercializzazione di prodotti di rete. A questo proposito sono stati stanziati circa 20 mila euro nel 2017 per progetti specifici. Si tratta di un deciso passo avanti anche dal punto di vista innovativo. L’obiettivo è quello di fare rete e costruire delle offerte turistiche

GUBBIO – La Pasqua 2018 non ha fatto registrare il tutto esaurito in città, ma ha comunque evidenziato segnali di ripresa già emersi nel mese di dicembre dello scorso anno. A confermarlo è l’assessore al turismo Oderisi Nello Fiorucci, che spiega: “Il meteo ha molto influenzato le decisioni dei visitatori, ormai le condizioni metereologiche determinano i comportamenti“.

In città sono arrivati prevalentemente turisti italiani e le famiglie con bambini giunte a Gubbio per visitare la mostra Gubbio Brick Art, la Mostra Extinction e i Musei cittadini. I dati sono incoraggianti: circa 3.000 biglietti per il circuito museale comprendente il Museo Civico Palazzo dei Consoli e la Chiesa di San Francesco della Pace, di cui circa 2.500 per il solo Museo Civico.

Grande successo ha registrato la Mostra Gubbio Brick Art che ha attirato dal 29 marzo giorno della sua apertura al pubblico circa 3.320 presenze. Confermato anche il buon risultato della Mostra Extinction. Prima e dopo la scomparsa dei dinosauri, che ha visto oltre 1.500 ingressi.

Fare rete e costruire offerte turistiche

Gli operatori turistici eugubini stanno facendo rete su precisi progetti. – afferma Nello FiorucciQuesto è un bene, una ricchezza per la nostra offerta turistica. In passato queste forme di lavorare insieme non avevano funzionato. Ora occorre lavorare di più sui servizi, ad esempio aumentando il babysitteraggio e i laboratori per bambini“.

“L’Amministrazione comunale sta agevolando questi processi. – prosegue l’assessore Nello Fiorucci – Stiamo facendo da pacificatori di questi processi, abbiamo maggiore attenzione nei confronti degli sforzi che compiono gli operatori turistici locali. Bisogna tener conto anche dei contributi per la promo commercializzazione di prodotti di rete. A questo proposito sono stati stanziati circa 20 mila euro nel 2017 per progetti specifici.

Si tratta di un deciso passo avanti anche dal punto di vista innovativo. L’obiettivo è quello di fare rete e costruire delle offerte turistiche. Alcuni di questi progetti sono stati realizzati grazie all’utilizzo dei proventi derivanti dall’Imposta di soggiorno, il cui utilizzo è finalizzato all’implementazione del turismo. Rimaniamo aperti al dialogo e all’ascolto dei problemi e delle indicazioni degli operatori turistici”.

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina