Gloria Pierini: “Gubbio è una città che non può che vivere ora di turismo, è un settore che fa da traino, è un settore su cui puntare e sul quale urgono interventi incisivi

Riccardo Pierini: “Nel panorama della ristorazione locale si sono affacciati chef emergenti, giovani che con le loro nuove imprese esprimono delle grandi potenzialità

Piazza San Giovanni a Gubbio

GUBBIO – La signora Gloria Pierini Presidente dell’associazione Host e Riccardo Pierini, ristoratore della Locanda del Duca, intervengono ai microfoni di Cronaca Eugubina per rivendicare il valore qualitativo e l’operato professionale delle strutture alberghiere, extra alberghiere e della ristorazione della città di Gubbio.

Gloria Pierini ha esordito facendo notare come “nei maggiori e più conosciuti siti di prenotazione online la valutazione delle strutture ricettive eugubine per il 90% dei casi è prossima al massimo dei voti, risultando perciò più che adeguate e rispondenti alle necessità e alle richieste dei turisti che vi soggiornano. Ciò è il risultato di un insieme di fattori spesso trascurati  o non giustamente valutati.

Ad esempio, se parliamo delle tariffe, i prezzi infatti risultano essere a buon mercato con un posizionamento tra qualità, servizi offerti e costi non riscontrabile altrove. Pensiamo ad esempio all’offerta vastissima di menù del giorno proposti dai nostri ristoratori che permettono, ad un prezzo tutto sommato modico, di degustare piatti tipici del territorio con un buonissimo rapporto qualitativo. Perché a Gubbio, va detto, si mangia bene”. 

Riccardo e Gloria Pierini

Dello stesso avviso è anche Riccardo Pierini, che ha inoltre sottolineato come nel panorama della ristorazione locale si siano affacciati chef emergenti, “giovani che con le loro nuove imprese esprimono delle grandi potenzialità, che stanno diversificando anche l’offerta con portate e menù di altissima qualità, con grandissima ricercatezza nella scelta delle materie prime e nella presentazione dei piatti“.

Tutto questoprosegue Gloria Pierinifa sì che il panorama della ristorazione eugubina risulti essere nella maggioranza dei casi ad un livello quasi di eccellenza e le recensioni on line così come il feed back che ci rimandano i nostri ospiti è più che positivo. Noi  giovani albergatori  riuniti nell’associazione Host, se pure con i nostri limiti e con la consapevolezza che si può senza dubbio fare di meglio, rivendichiamo  il nostro operato.

Stiamo registrando un trend positivo che è indubbiamente iniziato nel periodo dello scorso Natale ma bisogna ricordare che quando c’è turismo a beneficiarne non sono solamente le strutture ricettive ma a cascata tutta l’economia eugubina, perché Gubbio è una città che non può che vivere ora di turismo, è un settore che fa da traino, è un settore su cui puntare e sul quale urgono interventi incisivi“.

Foto Gloria Pierini

Gloria Pierini

Gettando uno sguardo nel futuro più immediato, “per il periodo Pasquale ancora non abbiamo un dato significativo di prenotazioni che risultano essere un pochino sottotono. Tuttavia la specifica che va fatta è che nella maggior parte dei casi le prenotazioni risentono moltissimo delle previsioni metereologiche per cui contiamo di riceverne un buon numero quando si avranno maggiori certezze circa il clima dei prossimi giorni.

Tuttavia si assapora un trend positivo per questo 2018 che sta proseguendo molto bene grazie anche al riuscitissimo evento della Festa del Cross, che ha portato un buonissimo numero di presenze che altrimenti a marzo non avremmo potuto registrare.

In questo senso va il nostro ringraziamento a tutto l’organizzazione messa in campo dall’Associazione Gubbio Runners in primis a Marco Busto per l’eccellente lavoro svolto. In generale gli eventi in calendario non sono affatto pochi come spesso si sente dire e ci aspetta un aprile maggio sicuramente molto impegnativi“.

Una nota di merito che non possiamo tralasciare a dimostrazione che la cucina eugubina è una cucina di eccellenza va data alla bravissima Rosita della trattoria Il Bottaccione con la partecipazione e la vittoria al programma Cuochi d’Italia.

Rosita con la sua solarità, con il suo atteggiamento semplice, spontaneo, quasi umile e la sua indiscussa bravura ha portato la gastronomia eugubina a vincere in un contest arduo fino ad  arrivare ai livelli apicali della visibilità nazionale.  

Questo a  riprova  del fatto che molto spesso dietro ad un ristorante dietro ad un albergo si celano figure, volti di imprenditori che puntano moltissimo sul calore umano sul rapporto con la clientela,  sulla cura verso la persona in maniera tale che il servizio offerto sia il più rispondente possibile alle esigenze della clientela“.

Di Fabiana BlasiFotografie Cronaca Eugubina