Il tecnico rossoblù: “Nel secondo tempo siamo entrati in campo con un piglio completamente diverso, energia completamente diversa, voglia completamente diversa e in 20 minuti abbiamo ribaltato il risultato.

Ed è un peccato perchè, contro una squadra così forte come il Pordenone, costruita per vincere, fare due gol non è una cosa semplice. Purtroppo poi facciamo delle ingenuità, due ingenuità che paghiamo a carissimo prezzo

GUBBIO – I rossoblù non riescono a dare continuità ai propri risultati, come aveva chiesto mister Dino Pagliari alla vigilia della partita contro il Pordenone, che veniva dopo il pareggio interno 2-2 contro l’AlbinoLeffe e la vittoria esterna a Bolzano 1-2 contro il Sudtirol.

Al gol iniziale di Ciurria (14′ del primo tempo) i ragazzi di Pagliari hanno risposto nella ripresa con le reti di Malaccari (al 7′) e Marchi (al 12′), con Bazzoffia e soprattutto Jallow appena entrati in campo al posto di Ciccone e Casiraghi che hanno vivacizzato molto la manovra d’attacco rossoblù per almeno 20 minuti della ripresa.

Poi le reti ospiti di Nocciolini (al 23′) e di Formiconi (al 28′) hanno di fatto chiuso la partita, con il Gubbio che ha cercato di rendersi nuovamente pericoloso dalle parti di Mazzini ma senza riuscirvi. In occasione delle due reti della rimonta neroverde, la difesa eugubina non è parsa impeccabile.

Il gol del pareggio di Malaccari

A fine partita, quindi, molta delusione da parte di tutti. Per il fatto che pur non essendo stato un confronto spettacolare, il Gubbio ha comunque tentato di fare la partita, riuscendo come detto ad inizio ripresa a ribaltare l’iniziale svantaggio.

Queste le parole di mister Dino Pagliari in sala stampa: “Nel primo tempo il Pordenone ci ha aspettati nella sua metà campo, noi abbiamo palleggiato e cercato di trovare spazi ma non ci siamo riusciti a parte un paio di situazioni. Poi con un tiro dal limite dell’area di rigore hanno trovato il vantaggio (con Patrick Ciurria ndr.).

Nel secondo tempo siamo entrati in campo con un piglio completamente diverso, con energia completamente diversa, con voglia completamente diversa e in 20 minuti abbiamo ribaltato il risultato. Ed è un peccato perchè, contro una squadra così forte come il Pordenone, costruita per vincere, fare due gol non è una cosa semplice. Purtroppo poi facciamo delle ingenuità, due ingenuità che paghiamo a carissimo prezzo.

Fisicamente stiamo bene, ripeto si tratta di ingenuità pagate a carissimo prezzo. Dovevamo togliere ancora più spazio, togliergli la possibilità di giocare a calcio, ma non ci siamo riusciti e quindi c’è amarezza, peccato“.

Mister, ora c’è la sosta poi la partita importante contro il Fano. Come si affrontano queste due settimane?

Adesso il fastidio più grosso e l’amarezza più grossa è la sconfitta. Quindi, piano piano, la spurgheremo“.

Di Francesco CaparrucciFoto Cronaca Eugubina e Simone Grilli