In termini di redditi complessivi dell’aggregato professionisti più imprenditori di ditte individuali 39 comuni appaiono in ripresa 39 e 19 ancora in piena crisi, di cui la maggioranza sono quelli con oltre 10mila abitanti, tra questi Gubbio è il quinto peggior comune in Umbria
GUBBIO – Il settore data journalism di Mediacom043 diretto dal Dott. Giuseppe Castellini ha stilato un nuovo rapporto che illustra il quadro dei redditi Irpef di lavoratori autonomi (nella stragrande maggioranza si tratta di professionisti) e imprenditori di ditte individuali in tutti i comuni umbri sopra i 2mila abitanti.
I dati, forniti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, riguardano le dichiarazioni dei redditi presentate tra il 2016 (relative all’anno di imposta 2015) e il 2013 (anno di imposta 2012). Si tratta di un periodo temporale di analisi più breve poiché il Ministero, prima delle dichiarazioni presentate nel 2013, non suddivideva i redditi per categorie professionali.
Redditi complessivi di professionisti e imprenditori di ditte individuali tra 2015 e 2016
Dei 58 comuni umbri considerati (quelli sopra i 2mila abitanti) dal rapporto di Mediacom043, in termini di redditi complessivi dell’aggregato professionisti più imprenditori di ditte individuali ne appaiono in ripresa 39 e ancora in piena crisi 19. Ma quelli ancora in crisi sono la maggioranza dei municipi con oltre 10mila abitanti, tra questi il Comune di Gubbio è il quinto peggior comune in Umbria.
Infatti, tra i municipi umbri con più di 10mila abitanti chi è ancora in crisi è Spoleto (-5,1%), quindi Umbertide (-3,7%), Foligno (-3,6%), Bastia Umbra (-3,6%), Gubbio (-3,5%), Castiglione del Lago (-3,1%), Corciano (-2,7%), Todi (-2,3%), San Giustino (-2,1%), Terni (-1,6%), Narni (-1,2%), Magione (-0,5%) e Perugia (-0,1%). Si registrano, invece, segnali di ripresa nei redditi di Assisi (+3,5%), Gualdo Tadino (+3,3%), Marsciano (+1,5%) e Città di Castello (+0,8%).
Per quanto riguarda l’intera Umbria, il segno è ancora meno (-1,3%), con 1,7 milioni di reddito Irpef in queste due categorie persi tra le dichiarazioni presentate nel 2015 e quelle del 2016.
Redditi complessivi di professionisti e imprenditori di ditte individuali tra 2013 e 2016
L’analisi di questi dati è stata effettuata anche nel periodo che va dal 2013 (con anno d’imposta 2o12) al 2016 (con anno d’imposta 2015) ed è emerso che tra tutti i comuni umbri presi in considerazione solo Trevi registra un segno positivo (+3,3%).
Tra i comuni con più di 10mila abitanti l’andamento migliore, seppur con segno negativo, si registra ad Assisi (-3,3%), quindi Bastia Umbra (-6%), Perugia (-7,1%), Marsciano (-7,1%), Gubbio (-7,2%), Castiglione del Lago (-7,2%), Corciano (-7,5%), Orvieto (-7,6%). In linea con la flessione media regionale Foligno (-8,7%), mentre sotto la media ci sono tra gli altri Terni (-8,9%), Spoleto (-10%), Città di Castello (-11%), San Giustino (-11,7%), Umbertide (-12,5%), Gualdo Tadino (-12,6%). Peggior risultato tra i comuni sopra 10mila abitanti è quello di Todi (-13,3%).
La media regionale dei redditi complessivi dichiarati da professionisti e imprenditori di ditte individuali tra il 2013 e il 2016 è -8,7% (da 948,5 a 865,9 milioni di euro in termini reali, -82,6 milioni).
Sono comunque dati che vanno in contrapposizione ai dati sui redditi medi dell’aggregato professionisti più imprenditori di ditte individuali che invece registrano in maggioranza segni positivi, tra cui anche il Comune di Gubbio (+3,1%).
Redditi complessivi dei soli professionisti tra 2013 e 2016
L’analisi sui redditi dei professionisti tra 2013 e 2016 mostra che la media regionale è -8,1%. I redditi Irpef complessivi reali dichiarati in Umbria dai professionisti tra il 2013 e il 2016 sono infatti scesi da 458,7 a 421,6 milioni di euro, con una riduzione reale di 37,04 milioni.
Tra i comuni sopra i 10mila abitanti, dopo Castiglione del Lago (+1,3%) ci sono Marsciano (-4,9%), Gualdo Tadino (-5,4%), Narni (-5,7%), Perugia (-5,8%), Foligno (-7,1%), Terni (-7,4%), Assisi (-7,5%). Sotto la media regionale (pari a -8,1%) Umbertide (-9,2%), Gubbio (-10,3%), Città di Castello (-10,5%), Orvieto (-10,8%), Corciano (-11,1%), Magione (-11,1%), San Giustino (-11,8%), Bastia Umbra (-13,2%), Spoleto (-13,3%). Ultimo Todi (-17,7%).
Redditi complessivi dei soli imprenditori di ditte individuali tra 2013 e 2016
In totale, in Umbria tra le dichiarazioni presentate nel 2013 e quelle del 2016 gli imprenditori di ditte individuali hanno perso il 9,3% del reddito complessivo reale, passando da 489,8 a 444,3 milioni di euro (-45,6 milioni).
Tra i comuni con più di 10mila abitanti questa volta ultimo è Gualdo Tadino (-18%). Male anche Umbertide (-14,8%), Narni (-14,4%), San Giustino (-11,6%), Città di Castello (-11,3%), Castiglione del Lago (-11,3%), Terni (-10,7%) e Foligno (-10,5%) tutti sotto la media regionale (-9,3%). Perugia non brilla (-9,1%), meglio fanno Marsciano (-8,6%), Spoleto (-7,8%), Magione (-6%), Gubbio (-4,7%), Corciano (-4,1%), Orvieto (-4%).
Di Ilaria Stirati