Il Primo Capitano della Festa 2017 Giorgio Fiorucci ha ricordato la grande emozione con cui ha vissuto in prima persona la Festa e ha augurato ai Capitani 2018 di poter provare le stesse sensazioni
GUBBIO (F.C.) – Giovedì 28 dicembre, presso la Casa di Sant’Ubaldo in via Baldassini, è stato presentato il libro fotografico sulla Festa dei Ceri 2017, realizzato in collaborazione con lo studio fotografico Photostudio.
Alla presentazione hanno partecipato il sindaco Filippo Mario Stirati, il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Biancarelli, i Capodieci della Festa 2017 Roberto Guidarelli, Pietro Tognoloni e Saverio Borgogni, i Capitani 2017 Giorgio Fiorucci e Marco Moscatelli, i Capitani della Festa 2018 Francesco Rossi e Mauro Guardabassi, il presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani e il presidente dell’associazione Eugubini nel Mondo Mauro Pierotti.
“La cosa bella – ha esordito Pietro Biraschi di Photostudio – è che ho tanti amici che vengono da fuori città che sono contenti di fotografare la Festa dei Ceri. Le foto dei Ceri vanno fatte con occhi diversi, con il libro riusciamo a fare una piccola cosa che spero rimanga nel tempo, riusciamo a far vedere anche foto che sennò rimarrebbero nel cassetto“.
“In questo 2017 – ha dichiarato Stirati – il Col di Lana è stata una delle emozioni più importanti. La comunità ha vissuto un fatto eccezionale che rimarrà negli annali. Le documentazioni come questo libro contribuiscono a creare un mosaico eccezionale e credo che abbiamo bisogno di questa memoria.
I Ceri sono sempre gli stessi e allo stesso tempo si rigenerano sempre, questo è il loro segreto. Ogni anno è un anno speciale e questo libro è un modo per rinnovare questa Festa. In questo senso anche il centro di documentazione della Festa dei Ceri diventa un patrimonio di questa città“.
Durante la presentazione è intervenuto anche il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Biancarelli: “Siamo circondati dalla bellezza e siamo tentati a dire che il mondo finisce qui. Più vai avanti e più scopri il legame con la tua città. Avere un qualcosa di così grande che fa parte del nostro cuore e raccontarlo credo che sia molto importante quando viene fatto con qualità. Il messaggio dei Ceri è universale ed è questo il significato degli sforzi che l’Amministrazione sta facendo per il riconoscimento dell’Unesco“.
“La Festa è viva – ha proseguito Fabio Mariani – si rigenera però bisogna anche essere gelosi della Festa dei Ceri perché è giusto che i passaggi vengano fatti con i tempi giusti. Il ringraziamento va fatto anche a giornalisti e fotografi per l’apporto che con il loro lavoro danno alla Festa. Voglio ringraziare tutti per il lavoro che hanno fatto, i Capitani e i Capodieci di questi ultimi anni che ho accompagnato, che hanno cercato di dare il massimo e rappresentano il polso di come gli eugubini vivono la Festa“.
In rappresentanza di Capitani e Capodieci ha parlato il Primo Capitano della Festa 2017 Giorgio Fiorucci, che ha ricordato la grande emozione con cui ha vissuto in prima persona la Festa e ha augurato ai Capitani 2018 di poter provare le stesse sensazioni.
Mentre in chiusura di presentazione sono intervenuti il Dott. Mauro Pierotti che ha ricordato con piacere l’esperienza del ritorno dei Ceri sul Col di Lana, e il giornalista Massimo Boccucci che ha raccontato come per lui Gubbio rimanga sempre la “città più bella del mondo“.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina
