Monsignor Ceccobelli: “Ci sono due avvenimenti che di Gubbio mi rimarranno sempre nel cuore. Si tratta del centenario per la venuta di San Francesco d’Assisi a Gubbio, e la consegna della Chiesa della Vittorina dai benedettini ai francescani. Questi due avvenimenti hanno permesso il recupero a Gubbio della spiritualità francescana

La seduta del Consiglio comunale che ha deciso la cittadinanza onoraria a Ceccobelli

GUBBIO – Martedì pomeriggio il Consiglio comunale ha approvato la proposta avanzata dal sindaco Filippo Stirati, di concedere la cittadinanza onoraria di Gubbio a sua Eccellenza Mario Ceccobelli, che per 13 anni è stato Vescovo della città, prima che venisse nominato al suo posto don Luciano Paolucci Bedini, che si insedierà ufficialmente domenica 3 dicembre.

Nel corso del suo intervento in aula, il Sindaco Stirati ha spiegato il significato della proposta di cittadinanza onoraria con queste parole: “Il riconoscimento della cittadinanza onoraria per il contributo di Ceccobelli alla convivenza sociale della comunità eugubina, per aver promosso la naturale distinzione tra le istituzioni e il bene comune, per la bontà del suo ufficio pastorale”. 

Eccellenza, oggi lei è cittadino onorario di Gubbio. La cosa la rende felice?

Certo, sono contento della cittadinanza onoraria, mi riempe di gioia. Vado via da Gubbio portando con me questo segno di amicizia. Temevo che questa proposta potesse essere divisiva. Ho appreso che il Consiglio comunale ha approvato la proposta a maggioranza, già questo per me è motivo di sofferenza.

Non ho fatto nulla per meritare la cittadinanza onoraria di Gubbio, ho svolto semplicemente il mio dovere episcopale“.

Foto Filippo Stirati

Stirati saluta Monsignor Ceccobelli

Il Sindaco ha fatto riferimento al bene comune. Quali sono, da questo punto di vista, le azioni che l’hanno vista maggiormente impegnata? 

Ricordo la collaborazione con la Fondazione in aiuto alle famiglie povere, per sostenerle nelle spese principali che riguardano gli affitti e le utenze. L’azione della Caritas a favore dei poveri e bisognosi, l’Aratorio familiare e altre iniziative rivolte all’accoglienza e al sostegno dei più bisognosi“.

Durante il dibattito in Consiglio comunale sull’approvazione della proposta di cittadinanza onoraria, il Sindaco Stirati ha anche affermato che lei ha promosso la naturale distinzione tra le istituzioni. 

Certo, perché la Chiesa ha l’obiettivo di annunciare il Vangelo, svolge dunque un’azione spirituale. Mentre Il Comune svolge un’azione materiale. Ma i cittadini a cui si rivolgono la Chiesa e il Comune sono gli stessi, e l’obiettivo principale è il bene comune“.

Foto Sentiero di Francesco

I pellegrini alla Chiesa della Vittorina

Eccellenza, qual è il ricordo più bello di Gubbio che le rimarrà sempre nel cuore? 

A dire la verità non ho pensato a questa cosa. Ma ci sono due avvenimenti che di Gubbio mi rimarranno sempre nel cuore. Si tratta del centenario per la venuta di San Francesco d’Assisi a Gubbio, e la consegna della Chiesa della Vittorina dai benedettini ai francescani.

Questi due avvenimenti hanno permesso il recupero a Gubbio della spiritualità francescana. La nostra città, infatti, ha due padri spirituali: San Francesco e Sant’Ubaldo. Entrambi hanno speso la propria vita per la pace e la concordia tra gli uomini“.

Di Francesco Caparrucci