Il capitano Ettore Marchi lotta contro la difesa della Fermana. Indietreggia a prendere palla, si sacrifica per la squadra. Bene anche Casiraghi e Giacomarro a centrocampo
La formazione rossoblù
GUBBIO (F.C.) – Termina con un pareggio a reti inviolate la prima sfida nei professionisti tra Gubbio e Fermana, in una partita allo stadio “Barbetti” che sin dai primi minuti ha mostrato un grande equilibrio che nessuna delle due formazioni è riuscita a spezzare. Di seguito vi proponiamo le pagelle di Cronaca Eugubina sulla partita Gubbio-Fermana.
Il migliore in campo nella squadra di Dino Pagliari è stato di gran lunga il centrale difensivo Lorenzo Burzigotti, che ha confermato l’eccellente prestazione di Teramo. È ormai la colonna portante della difesa, che dà sicurezza e solidità a tutto il reparto arretrato, coadiuvato anche dalla buona prestazione di Dierna.
Da sottolineare anche la partita di Nicola Ciccone, che in più di un’occasione in entrambe le frazioni di gioco ha provato a portare in vantaggio il Gubbio. Buone e generose anche le prestazioni del capitano Ettore Marchi e di Daniele Casiraghi.
Presa alta di Giacomo Volpe
Le pagelle
Volpe 6 – Poco impegnato in questa partita l’estremo difensore rossoblù, tuttavia Giacomo è sempre stato preciso e presente negli interventi. Soprattutto nel secondo tempo sul colpo di testa ravvicinato di Sansovini.
Paramatti 6 – Poco presente in fase offensiva, solido e preciso in fase difensiva. In una partita così equilibrata non è stato in grado di creare opportunità di attacco sulla sua fascia ma ha badato a difendere.
Burzigotti 7.5 – Il migliore in campo tra i rossoblù, dopo la strepitosa partita di Teramo il centrale rossoblù si è dimostrato ancora una volta un muro. Non ha sbagliato un pallone, Lorenzo era sempre il primo ad arrivare anticipando sempre gli attaccanti marchigiani, tra cui un certo Sansovini che di fare gol ne sa qualcosa.
Il giovane Lo Porto
Dierna 6.5 – Facilitato dalla grande prestazione del compagno Burzigotti, ha comunque contribuito con efficacia alla solidità della difesa rossoblù che non ha avuto grandi patemi d’animo in questa partita.
Lo Porto 5.5 – Così come il compagno di squadra Paramatti sull’altra fascia è stato preciso e ordinato in difesa, ma in attacco non si è mai quasi fatto vedere come invece ha fatto in altre partite creando scompiglio nelle difese avversarie.
Kalombo 6 – Non la migliore partita di Sedrick quest’anno, ma in una sfida così equilibrata dove hanno prevalso le difese era difficile mettersi in mostra, tuttavia in entrambe le frazioni del gioco ha avuto delle buone occasioni di fare gol.
Nicola Ciccone tra i migliori in campo
Giacomarro 6 – La solita diga a centrocampo presente nelle chiusure difensive, uno schermo che non permette agli avversari di sfondare al centro.
Bergamini 6 – I piedi buoni ce l’ha e si è visto anche in questi partita con dei lanci con il contagocce per smarcare gli attaccanti, la sensazione comunque è che gli manca ancora qualcosa per avere la definitiva consacrazione.
Ciccone 6.5 – Buona prestazione per l’esterno rossoblù che ha provato in più di un’occasione a sbloccare la partita, sia nel primo tempo che nella ripresa. Se continuerà così nelle prossime partite arriverà anche per lui il gol che tanto ha cercato contro la Fermana.
Casiraghi 6,5 – Visto il talento di Daniele in molti si aspettavano una sua giocata per poter sbloccare la partita, ma il trequartista del Gubbio in alcune occasioni non è stato fortunato nel trovare la porta marchigiana.
Ettore Marchi
Marchi 6,5 – Solita partita generosa del capitano eugubino, che cercava sempre di prendere palla nella trequarti per proteggerla e far salire la squadra o per trovare il suggerimento giusto per i compagni. Nel primo tempo ha anche avuto un paio di occasioni per far passare in vantaggio il Gubbio, ma non si sono concretizzate.
Nel secondo tempo sono entrati in campo: Sampietro sv., Cazzola sv. .
All. Dino Pagliari 6.5 – E’ ormai appurato che la squadra ha una sua identità e questo è tutto merito del Mister, che ha ridato alla squadra eugubina una grande solidità difensiva che in questa partita si è vista tutta. È solo mancato un po’ di cinismo nel concretizzare quelle poche occasioni che il Gubbio si è creato nel corso di questo match casalingo.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Simone Grilli
