Si tratta di un progetto che si svolgerà in tre anni, il cui inizio è stato fissato entro la fine di quest’anno e che è stato finanziato con circa 1.800.000 euro dall’Agenzia Italiana Per La Cooperazione Allo Sviluppo

Foto Progetto con Palestina e Giordania

La conferenza stampa alla Sala degli Stemmi

GUBBIO (F.C.) – E’ stato presentato sabato 11 novembre, presso la Sala Stemmi di Palazzo Pretorio, il progetto “Poli Integrati per la Formazione e la Qualificazione Professionale e Imprenditoriale nelle Costruzioni in Palestina e Giordania”, che vede Gubbio come comune capofila.

Si tratta di un progetto che si svolgerà in tre anni, il cui inizio è stato fissato entro la fine di quest’anno e che è stato finanziato con circa 1.800.000 euro dall’Agenzia Italiana Per La Cooperazione Allo Sviluppo.

Alla conferenza stampa hanno partecipato tra gli altri il sindaco Filippo Mario Stirati, l’assessore al Bilancio Giordano Mancini, il presidente dell’Università dei Muratori, Scalpellini ed Arti Congeneri Fabio Mariani e la presidente del “Centro Edile Sicurezza e Formazione” di Perugia Bernardetta Radicchi.

Foto Filippo Stirati

Filippo Stirati, Fabio Mariani e Giordano Mancini

E’ un progettoha dichiarato Stirati a Cronaca Eugubinanel quale il Comune di Gubbio è capofila, è coinvolta l’Università dei Muratori perché è un progetto di formazione sull’attività di restauro, sulla pietra, in collaborazione con la Palestina e la Giordania, quindi verranno svolte attività formative prevalentemente nella nostra città.

E’ da tanto che sosteniamo che la tradizione del restauro sia una tradizione che vada incardinata anche da un punto di vista formativo e culturale, per trasmetterla alle generazioni future e ad altri paesi. E’ un’operazione straordinaria che mette in campo 1.800.000 euro, è un progetto triennale che partirà subito.

Per la prima volta con una cifra così cospicua il nostro Comune è l’ente capofila, l’ente che dovrà portare avanti tutte le operazioni. Quindi un successo strepitoso che premia la scelta che abbiamo fatto di privilegiare le competenze che per il Comune possano produrre risultati importanti sui bandi europei, sui progetti internazionali e quindi questa scelta ci ripaga degli sforzi fatti a suo tempo, questo è il primo grande risultato insieme a tanti altri che sono venuti e che verranno“.

Foto Progetto di Formazione

Il progetto “Poli Integrati per la Formazione e la Qualificazione Professionale e Imprenditoriale nelle Costruzioni in Palestina e Giordania”

Il ruolo effettivoha proseguito Fabio Mariani a Cronaca Eugubinaè quello di effettuare la parte pratica di formazione, ad esempio la creazione di alcuni pezzi, le diverse tecniche, di taglio e intaglio delle pietre e la parte più importante sarà quella di poter sistemare alcuni edifici pubblici e monumenti che verranno individuati. Non è stato ancora deciso nulla, ma la tematica principale è di quella di poter riqualificare delle opere pubbliche di grande pregio per la città.

L’Università dei Muratori, nel suo piccolo, ha sempre cercato di intervenire con il volontariato delle sue maestranze facendo piccoli lavori, ad esempio al Camignano o ai capitelli di Palazzo dei Consoli. Sono opere di riqualificazione, ma si tratta di un punto di partenza per l’implementazione delle metodologie tecniche e come obiettivo abbiamo anche quello di poter creare un manuale del restauro sulle tecniche eugubine che sia di riferimento anche per le imprese e gli artigiani locali“.

Di Ilaria Stirati – Fotografie e video Cronaca Eugubina