Il giovane Luca Ricci, entrato a pochi minuti dalla fine della partita, ha dato ordine alla manovra del Gubbio nei minuti finali. Generosissimi Kalombo e Marchi. Mister Pagliari si gioca la carte del turnover ma non gli riesce
GUBBIO – La sconfitta casalinga contro il Ravenna lascia tutto sommato inalterata la classifica del Gubbio, dal momento che lo scontro diretto Fano-Santarcangelo è terminato 1-1. Pesante invece la vittoria del Sudtirol a San Benedetto del Tronto. Il Teramo, prossimo avversario del Gubbio, ha pareggiato a Trieste.
Le pagelle di Gubbio-Ravenna 0-1
Volpe 5 – Una prestazione decisamente non all’altezza la sua. Poco sicuro nelle uscite, impreciso nei disimpegni con i piedi. Una bella parata sul tiro di Broso al 12’ della ripresa.
Kalombo 6 – Generosissimo come in tutte le partite fin qui disputate. Anche se meno brillante del solito, attacca e difende con grande cuore.
Dierna 5 – Una serata no per i due centrali eugubini. Insicuri, imprecisi e in ritardo nelle chiusure.
Piccinni 5 – Nell’azione del gol del vantaggio del Ravenna, si fa bruciare sullo scatto da Broso. Poi altri interventi poco precisi nel corso di tutta la partita.
Lo Porto 5 – Anche lui meno brillante del solito. Su quella fascia il Gubbio ha poche soluzioni, e Lo Porto avrebbe bisogno del turnover per rifiatare.
Paolelli 5 – Mai incisivo. Si divora a inizio ripresa la rete del pareggio, colpendo di ginocchio un invitante pallone crossato in area da Casiraghi. La palla esce alta sopra la traversa.
(19′ st Jallow 5,5 – Si impegna tanto e corre, ma non vede mai la porta).
Giacomarro 6,5 – Il migliore in campo per qualità e generosità. Nel primo tempo pressa e imposta il gioco. Nella ripresa è il baluardo del centrocampo rossoblù.
Sampietro 5,5 – L’impressione è che non è mai nel vivo del gioco. Qualche passaggio semplice e lavoro di contenimento, ma poca qualità. (41′ st Ricci 6 – Gioca pochi minuti e illumina qualche pallone).
Ciccone 5,5 – Prova a ripetere la bella prestazione di Meda contro il Renate, ma piano piano si spegne forse per stanchezza. (33′ st Manari sv. )
Casiraghi 6 – E’ l’unico giocatore che al momento sa infondere qualità e classe alla manovra eugubina. Quando gli riesce risolve le partite, quando è sottotono come contro il Ravenna tutta la squadra ne risente.
Marchi 6 – Il capitano è sempre l’ultimo ad arrendersi. Lotta contro tutta la difesa avversaria. Non gli arrivano palloni giocabili. Una serata di sacrificio.
Dino Pagliari 6 – Ci mette cuore, grinta e tanta esperienza. Il Gubbio con lui in panchina è un’altra squadra. Contro il Ravenna si gioca la carta del turnover dopo la difficile partita di Meda sotto l’acquazzone, ma non gli riesce. A fine gara è dispiaciuto e guarda avanti: a Teramo.
Di Francesco Caparrucci – Fotografie Simone Grilli