Francesco Gagliardi: “Non si tratta di una Commissione giurisdizionale in grado di esprimere giudizi di merito circa la legittimità o meno dei servizi. Vuole avere un carettere consultivo, non a caso è aperta ai genitori e alle forze sociali”

Ha presieduto Francesco Gagliardi
GUBBIO (F.C.) – Martedì pomeriggio in Sala consigliare a Palazzo Pretorio, è stata convocata la seduta della terza Commissione avente per oggetto servizi asili nido e trasporti scolastici.
Alla Commissione, presieduta dal consigliere Francesco Gagliardi, hanno partecipato anche il sindaco Stirati, l’assessore Rita Cecchetti, le parti sindacali e le rappresentanze dei genitori dei bambini iscritti ai servizi scolastici della prima infanzia del Comune di Gubbio.
Si è trattato della seconda seduta che fa seguito, come ha precisato lo stesso Gagliardi, alla prima in cui sono state ripercorse le fasi che hanno portato all’assegnazione, dopo l’indizione di gare d’appalto, dei servizi scolastici della prima infanzia alla nuova cooperativa subentrata alla cooperativa Progetto infanzia e dei trasporti alla nuova ditta.

I genitori e parti sociali
“Non si tratta – ha ricordato Gagliardi – di una Commissione giurisdizionale in grado di esprimere giudizi di merito circa la legittimità o meno dei servizi. Vuole avere un carettere consultivo, non a caso è aperta ai genitori e alle forze sociali”.
L’assessore alle politiche educative e al diritto allo studio, Rita Cecchetti, ha ricordato come le due gare d’appalto sono state indette per naturale scadenza dei precedenti contratti, in ottemperanza al nuovo codice degli appalti.
Entrando nel merito dei servizi nido, il punteggio per vincere la gara è stato calcolato secondo due criteri: per il 65% è dato dalla valutazione circa il progetto educativo e per il restant 35% dall’offerta economicamente più vantaggiosa. La questione dirimente sembra essere tuttavia la clausola sociale presente nel bando, in base alla quale la nuova ditta che subentra si sarebbe impegnata a riassumere il personale precedentemente in servizio.

La Terza Commissione
Le parti sociali (nei rappresentanti Cisl e Cgil) hanno più volte evidenziato come sia stato omesso di specificare nella suddetta clausola il mantenimento delle retribuzioni e dell’anzianità lavorativa maturata, determinando così per le operatrici che hanno deciso di rimanere usufruendo della clausola di salvaguardia, una penalizzazione retributiva e il non riconoscimento degli scatti d’anzianità maturati.
Sul versante trasporti, invece, è stata sollevata la problematica attinente ai mezzi di trasporto utilizzati, dopo che, come ha evidenziato il Presidente Gagliardi, sono state raccolte diverse segnalazioni in questo senso. Come ha confermato il dirigente Marcello Castellani, sono in corso accertamenti da parte della Polizia Locale sui mezzi, non risultano ad oggi scuolabus non in regola.
La seduta, dopo approfondita discussione, si è conclusa con l’impegno da parte dell’Amministrazione comunale, attraverso le parole del sindaco Filippo Stirati di “esperire tutte le iniziative possibili per migliorare le condizioni delle lavoratrici e garantire la massima qualità dei servizi in questione“.
Di Fabiana Blasi – Fotografie Cronaca Eugubina