Nel primo tempo al 33′ Cesena in vantaggio con Jallow. Il Perugia è pericoloso con due azioni concluse da Di Carmine e Han. Nella ripresa al 2′ raddoppio del Cesena con Laribi. Doppietta di Laribi all’11’ per lo 0-3 ospite. I fischi dei tifosi accompagnano la squadra biancorossa nel tunnel degli spogliatoi

Foto Presidente Santopadre

Il Presidente Santopadre

PERUGIA – Splendida serata di ottobre al “Renato Curi” e terreno di gioco in perfette condizioni per Perugia-Cesena, una partita importante per entrambe le squadre.

I biancorossi sono reduci da 4 sconfitte consecutive e cercano il rilancio in campionato, i bianconeri occupano l’ultima posizione in classifica e inseguono la salvezza.

Nonostante si giochi di martedì sera, c’è buona presenza di pubblico sugli spalti. La curva nord, cuore del tifo perugino, incita la squadra con cori e bandiere biancorosse al vento. Un centinaio di tifosi del Cesena sono ospitati in curva sud. Imponente lo schieramento di Forze dell’Ordine fuori dello stadio.

Foto curva nord

La curva nord

Mister Giunti schiera Nocchi tra i pali, Zanon e Belmonte sulle fasce, Volta e Monaco coppia centrale difensiva. La classe di Colombatto a centrocampo con Brighi, Bandinelli e Buonaiuto nel ruolo di suggeritore dietro le punte Han e Di Carmine.

Il confronto è anche tra due allenatori molto differenti. Da una parte Federico Giunti, che predilige un calcio dai piedi buoni e dalle manovre ariose, dall’altra l’esperto Fabrizio Castori che propone un calcio più pratico e concreto.

Arbitra il signor Francesco Fourneau della sezione Roma 1, coadiuvato dai signori Francesco Fiore di Barletta e Damiano Margani di Latina. Quarto uomo signor Giacomo Camplone di Pescara.

Foto Federico Giunti

Federico Giunti

Le formazioni di Perugia-Cesena

Il Perugia (in maglia biancorossa) si schiera in campo con: Nocchi, Zanon, Monaco, Volta, Belmonte, Colombatto, Brighi (capitano), Bandinelli, Buonaiuto, Di Carmine, Han. 

A disposizione: Rosati, Santopadre, Pajac, Choe, Emmanuello, Mustacchio, Falco, Bianco, Terrani, Cerri.

Allenatore: Federico Giunti

Il Cesena (in maglia bianconera) risponde con: Agliardi, Laribi (Capitano), Fazzi, Schiavone, Dalmonte, Esposito, Donkor, Kupisz, Di Noia, Jallow, Rigione. 

A disposizione: Fulignati, Perticone, Mordini, Eguelfi, Moncini, Panico, Maleh, Vita, Sbrissa, Farabegoli, Setola, Scognamiglio.

Allenatore: Fabrizio Castori

Foto Jallow

Il gol di Jallow

Primo tempo

Al 7′ primo tiro in porta della partita, è la conclusione centrale di Buonaiuto, Agliardi para senza problemi. Grande incitamento dalla curva nord. Al 9′ conclusione di Bandinelli a lato. Il Perugia attacca alla ricerca del gol del vantaggio. Al 17′ ammonito Volta per fallo su Laribi a centrocampo.

Tuttavia nei primi 20 minuti di gioco la partita non è spettacolare, ma al contrario lenta e tesa per l’importanza della posta in palio, i tre punti che alle due squadre mancano da tempo. Il Perugia pare meno brillante del solito, un po contratto nello sviluppo della manovra.

Foto Jallow Cesena

La rete dello 0-1 di Jallow

Al 33′ Cesena in vantaggio con Lamin Jallow, che sfrutta un’indecisione della difesa biancorossa, presa in velocità sulla fascia sinistra d’attacco del Cesena.

Da un retropassaggio sbagliato, fallo laterale battuto velocemente e suggerimento immediato per Jallow che se ne va verso la porta biancorossa, Nocchi in uscita cerca di opporsi ma Jallow angola bene il tiro e realizza l’1-0 per gli ospiti.

Al 38′ Han devia alto sopra la traversa un pallone invitante, che era stato crossato dalla destra in area di rigore bianconera. Al 45′ colpo di testa di Di Carmine di poco a lato. Il Perugia cerca il gol ma non punge. Jallow in contropiede è velocissimo e pericolosissimo. Il primo tempo termina 0-1 per il Cesena, qualche fischio dagli spalti.

Foto Perugia-Cesena

Il primo gol di Laribi

Secondo tempo

Le squadre tornano in campo con gli stessi effettivi del primo tempo. Al 2′ raddoppia il Cesena con Karim Laribi, che raccoglie al centro dell’area di rigore un cross dalla sinistra e solo di fronte Nocchi insacca il secondo gol bianconero. Al 4′ Giunti sostituisce Zanon con Pajac e al 6′ Han con Terrani. Non una grande serata per il talentuoso giovane attaccante biancorosso.

All’11′ terzo gol del Cesena con Karim Laribi. Un suggerimento in profondità trafigge la difesa biancorossa, passaggio centrale per l’accorrente Laribi che realizza lo 0-3.

Foto Karim Laribi

Esultanza di Karim Laribi

Poi un’azione confusa in aera di rigore bianconera, con il colpo di testa di Volta stoppato sulla liena di porta da un difensore bianconero. Sugli sviluppi, tiro potente di Pajac alto sopra la traversa della porta difesa da Agliardi. Al 14′ entra l’attaccante Cerri al posto di Buonaiuto. Al 18′ conclusione dalla distanza di Colombatto alta sopra la traversa.

Il Perugia cerca di imbastire manovre d’attacco, ma non c’è velocità e la difesa del Cesena è ben schierata. Al 33′ combinazione Brighi Terrani, ma la palla termina tra le braccia di Agliardi, che para senza problemi. La curva nord continua ad incitare la squadra con grande passione. La partita si trascina stancamente verso il 90° minuto.

Foto Di Carmine

Di Carmine a fine partita

I tifosi biancorossi cantano “Lode a te Renato Curi“, applausi da tutto lo stadio nel giorno del 40esimo anniversario della sua morte. Al 43′ potente tiro al volo da fuori area di Belmonte, palla alta sopra la traversa. Quattro minuti di recupero.

A tempo scaduto bella punizione di Di Carmine sotto l’incrocio dei pali, Agliardi compie una splendida parata e devia. Poi suggerimento di Terrani per Di Carmine, che tira in porta ma Agliardi para con i piedi in calcio d’angolo.

Tra i fischi del pubblico del “Curi” la partita termina 0-3 per il Cesena di Fabrizio Castori. “Andate a lavorare” e “Perugia siamo noi” sono i cori dei tifosi biancorossi al termine dell’incontro. Fuori dello stadio non c’è tensione ma piuttosto delusione.

Troppo bello il Perugia di inizio stagione, troppo brutto il Perugia delle ultime settimane. E’ mancato forse l’equilibrio. Un’ora dopo la fine della partita, apprendiamo dell’esonero di Federico Giunti dalla panchina biancorossa.

Di Francesco CaparrucciFotografie Andrea Pomponi