L’assessore Giordano Mancini: “Manca soltanto un passo per eliminare lo stato di liquidazione, la revoca dello stato di liquidazione, per la quale potremo prevedere le risorse con l’approvazione del bilancio 2018-2020, che contiamo di approvare entro la fine dell’anno“
Giordano Mancini
GUBBIO (F.C.) – Proseguono gli appuntamenti di approfondimento politico della nostra testata giornalistica. Abbiamo intervistato l’assessore al Bilancio Giordano Mancini che ha parlato “a ruota libera” della situazione della Gubbio Cultura e Multiservizi, la partecipata del comune di Gubbio, la cui situazione è da tempo al centro del dibattito politico cittadino.
Il Piano di rilancio
A tale proposito Giordano Mancini: “Lo scorso 5 ottobre (data dell’ultimo Consiglio Comunale ndr.) è stato compiuto un passo significativo, quasi una pietra miliare nel percorso di riconsolidamento del bilancio della Gubbio Cultura e Multiservizi, in quanto il Consiglio Comunale ha approvato il Piano di rilancio dando mandato al Sindaco di presentarlo all’assemblea dei soci per la relativa approvazione. Il si anche di detta assemblea darà al Piano di rilancio l’immediata esecuzione.
La discussione sulla Gubbio Cultura e Multiservizi
Il Piano darà garanzia alla Gubbio Cultura e Multiservizi, che ricordiamo è partecipata del comune di Gubbio al 100%, già dal 2018. Le azioni che verranno intraprese le permetteranno di avere un bilancio già immediatamente in attivo; che sarà in crescita nei prossimi anni e che, secondo le nostre previsioni, porterà ad un attivo di 115.000 euro nel 2020“.
L’assessore Giordano Mancini è stato molto chiaro su un punto: “L’approvazione di questo piano non è un salto nel vuoto; infatti lo ritengo un piano molto solido. Manca soltanto un passo per eliminare lo stato di liquidazione, la revoca dello stato di liquidazione, per la quale potremo prevedere le risorse con l’approvazione del bilancio 2018-2020, che contiamo di approvare entro la fine dell’anno. Togliere infatti lo stato di liquidazione significa in poche parole far sì che la Gubbio Cultura e Multiservizi possa camminare con le proprie gambe“.
La Farmacia comunale
L’assessore ha spiegato che il Piano di rilancio “si compone di tre parti, una per ogni settore di attività della partecipata. Riguardo alla Farmacia, che è il settore finanziariamente più corposo, il piano prevede un potenziamento della stessa attraverso più locali; la rinegoziazione dei contratti di fornitura e del contratto di affitto, dovuto alla maggiore concorrenza e al fatto che l’ospedale è più lontano. Al di sotto di un profitto di 1.700.000 euro il Comune percepirà un affitto fisso di 60.000 euro, mentre al di spora di 1.700.000 euro al Comune verrà girato un contributo del 3%“.
Giordano Mancini intervistato da Cronaca Eugubina
I parcheggi
Altro settore di attività che sarà modificato dal nuovo piano è quello dei parcheggi: “Prevediamo una concentrazione dei parcheggi a pagamento in tre aree della città: Piazza Quaranta Martiri, Piazzale Frondizi e via del Teatro Romano, mentre la parte alta di Corso Garibaldi, via Cairoli e via Mazzatinti diverranno aree di parcheggio con disco orario. Si è fatta questa scelta anche per agevolare tutte le attività che si affacciano su queste vie“.
Il Museo civico
In riferimento all’attività museale l’intenzione dell’Amministrazione Comunale è quella di “finanziare mostre temporanee, da parte di Gubbio Cultura e Multiservizi con un piccolo aumento del prezzo del biglietto del Museo civico di Palazzo dei Consoli, che è il secondo museo più visitato dell’Umbria, con più di 50.000 presenze all’anno“.
Di Giovanni Alessi – Fotografie e video Cronaca Eugubina
