Pagliari schiera una formazione piuttosto offensiva con Cazzola e De Silvestro a centrocampo, Casiraghi e Marchi in attacco. Al 1′ vantaggio del Gubbio con una combinazione De Silvestro Marchi. Al 13′ raddoppio del Gubbio sempre con Marchi su calcio di rigore. Al 33′ Germinale accorcia le distanze per il Fano.

Foto Gubbio-Fano

La curva rossoblù

GUBBIO – E’ quasi un derby, ma è anche molto di più: una partita importantissima per entrambe le squadre. E’ importante per il Gubbio, che vuole continuare la striscia positiva di risultati dopo la vittoria casalinga contro il Sudtirol e il pareggio a Pordenone, con dedica del Ds Giuseppe Pannacci al Presidente Sauro Notari.

E’ importante per il Fano, che vuole tirarsi fuori dalle zone basse della classifica. Di fronte due tecnici di grande esperienza e spessore tattico, l’amaranto Agatino Cuttone e il rossoblù Dino Pagliari. Due gli e della partita: lo stesso Agatino Cuttone e il giovane Rosario Costantino, che a Gubbio la passata stagione giocò poco.

Foto Gubbio-Fano

La formazione rossoblù con alel spalle la coreografia della curva

Mister Pagliari schiera Burzigotti al centro della difesa, il giovane talento Luca Ricci di fronte la difesa, De Silvestro e Cazzola a centrocampo, in attacco Casiraghi e Marchi. Risponde il Fano con il temibile tridente offensivo Lazzari, Fioretti, Germinale.

C’è buona presenza di pubblico allo stadio “Pietro Barbetti, i tifosi eugubini hanno risposto bene a questo appuntamento così importante.

In curva campeggia lo stricione rossoblù “Eterna Passione” e uno striscione più piccolo “Ciao Umbro” dedicato alla memoria dello storico tifoso eugubino e granata Umbro Filippetti. Presenti circa 200 tifosi amaranto provenienti da Fano.

All’ingresso in campo delle squadre bellissima la coreografia della curva eugubina. Si tratta di un grande striscione rossoblù che riempe tutta la curva occupata dai Supporters.

Foto Dino Pagliari

Mister Dino Pagliari

Le formazioni di Gubbio-Fano

Il Gubbio (in maglia rossoblù) scende in campo con: Volpe, Kalombo, Dierna, Burzigotti, Lo Porto, Giacomarro, Ricci, De Silvestro, Cazzola, Casiraghi, Marchi.

A disposizione: Costa, Paramatti, Ciccone, Paolelli, Conti, Pedrelli, Jallow, Piccinni, Bergamini, Fumanti, Manari, Libertazzi. Allenatore: Dino Pagliari

Risponde il Fano (in maglia bianca da trasferta) con: Miori, Camilloni, Lanini, Ferrani, Masetti, Eklu, Capellupo, Lazzari, Filippini, Fioretti, Germinale.

A disposizione: Thiam, Melandri, Maddaloni, Favo, Varano, Torelli, Costantino. Allenatore: Agatino Cuttone:

Foto Gubbio-Fano

La prima rete di Ettore Marchi

Primo tempo

Al 1′ subito in vantaggio il Gubbio, alla prima azione offensiva. De Silvestro raccoglie un traversone di Kalombo dalla destra, lo rimette di testa al centro dell’area di rigore amaranto per l’accorrente Marchi che sempre di testa insacca la palla in rete. Gubbio padrone del campo, molto determinata la squadra di Dino Pagliari.

Al 13′ fallo di Camilloni in area di rigore amaranto sul capitano Ettore Marchi, il signor Andrea Zingarelli di Siena fischia il calcio di rigore. Dagli undici metri realizza lo stesso Marchi per il 2-0 rossoblù. Gubbio che fino al momento domina la partita.

Foto Gubbio-Fano

Il rigore realizzato da Marchi

Il Fano non punge in attacco, nonostante tenti la via del gol con Fioretti e Germinale. Nei primi venti minuti di gioco non si segnalano tiri in porta pericolosi verso la porta difesa da Volpe. Al 26′ ammonito Burzigotti per il fallo su Fioretti al limite dell’area di rigore eugubina.

Al 31′ Lo Porto recupera in scivolata il pallone sulla fascia sinistra, lo crossa al centro per Marchi che conclude di prima intenzione, parata di Miori che sventa il pericolo. Capovolgimento di fronte, e fallo di Burzigotti su Germinale lanciato a rete. L’arbitro fischia il calcio di rigore. Al 33′ dagli undici metri Domenico Germinale accorcia le distanze per il Fano. Al 38′ tiro di Casiraghi molto pericoloso, a scendere, Miori si supera e para.

Al 39′ cavalcata di Casiraghi verso la porta amaranto, tiro in porta e grande risposta di Miori in angolo. Poi ci prova dalla distanza anche Kalombo, palla centrale, Miori para senza problemi. Nel finale di tempo il Gubbio attacca alla ricerca del terzo gol. Un minuto di recupero.

Di Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli