Il problema è sorto quando, all’attuazione dell’area pedonale, sul cartello che indica la pedonalizzazione della zona non sono state specificate le altre richieste di cui si era parlato negli incontri tra cittadini e Sindaco

Foto Via Massarelli

Via Massarelli

GUBBIO – I residenti in via Massarelli e via Gioia hanno iniziato una raccolta firme per sollecitare l’Amministrazione comunale su tre interventi di cui a loro avviso necessita quella zona della città, dopo la creazione dell’area pedonale nel centro storico.

Le richieste avanzate dai residenti sono sostanzialmente tre: 1) il permesso di carico e scarico per persone e cose per almeno 15-20 minuti per i residenti, 2) la possibilità dell’uscita da quell’area e di parcheggiare sul parcheggio a pagamento centrale di piazza Quaranta Martiri, con 15/18 posti auto riservati ai residenti per metterci un veicolo per nucleo familiare, 3) controllo intensificato per il rispetto dell’area pedonale. 

Della situazione in via Massarelli e via Gioia si sta occupando anche l’avvocato Francesco Gagliardi su richiesta dei residenti. In questi giorni Gagliardi studierà le carte e successivamente comunicherà pubblicamente il da farsi, l’obiettivo è quello di vedere soddisfatte le richieste dei residenti.

Foto Via Gioia

Via Gioia

Il riassunto della vicenda

Tutto ha inizio nel mese di gennaio quando i residenti, informati da giornali e mass media, vengono a sapere della pedonalizzazione del centro storico. Sono stati chiusi alcuni vicoli, tra i quali via Gioia, via Massarelli, piazza San Giovanni e vicoli limitrofi, con via Nuti che è stata riportata ad essere parcheggio per i motocicli.

Appena saputa la notizia una delegazione di residenti della zona di via Gioia e via Massarelli, si è attivata per parlare con il Sindaco Filippo Stirati. Ci sono stati tre incontri che si sono svolti a marzo, aprile e maggio. Lo scopo principale degli incontri era di portare avanti questa idea di area pedonale, che ai residenti non dispiaceva come progetto, purchè avesse delle agevolazioni per coloro che abitano lì.

Foto Via Gioia

Via Gioia

L’idea era di portare avanti questo progettoha dichiarato un rappresentante della delegazione dei cittadini residenti nella zona interessatasenza creare danno a nessuno.

Noi residenti eravamo tutti favorevoli all’area pedonale, però abbiamo avanzato sostanzialmente tre proposte: la prima era il permesso di carico e scarico per persone e cose per almeno 15-20 minuti per i residenti, attualmente regolabile con disco orario e quattro frecce accese, soprattutto perché ci sono due handicap tra i residenti.

Finito il tempo per lo scarico, la possibilità dell’uscita da quell’area e  di parcheggiare sul parcheggio a pagamento centrale di piazza Quaranta Martiri, quello dietro la bancarella dei souvenir con 15/18 posti auto riservati ai residenti per metterci un veicolo per nucleo familiare. La terza richiesta era quella di un controllo intensificato per il rispetto dell’area pedonale“.

Foto Francesco Gagliardi

Francesco Gagliardi

Il problema è sorto quando, all’attuazione dell’area pedonale, sul cartello che indica la pedonalizzazione della zona non sono state specificate le altre richieste di cui si era parlato negli incontri tra cittadini e Sindaco.

L’argomento è emerso anche durante l’incontro che si è svolto in Sala consiliare sulla mobilità, con il Sindaco che ha fatto intendere che il progetto verrà ottimizzato quando verranno installate le telecamere.

Di Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina