Si porrà la massima attenzione per la Festa dei Ceri senza alterarne le tradizioni, la Festa stessa e l’organizzazione. Per questo motivo il Tavolo dei Ceri verrà convocato in Prefettura per coordinare tutte le azioni necessarie senza alterare la Festa dei Ceri

Foto sicurezza e legalità

L’incontro si è svolto in Sala consiliare

GUBBIO – Si è tenuto questa mattina (venerdì 6 ottobre), presso la Sala Consiliare di Palazzo Pretorio, un incontro sulla sicurezza e sulla legalità durante il quale sono intervenuti il sindaco Filippo Mario Stirati, il Dott. Francesco Messina, Questore di Perugia, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Giovanni Fabi, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Dario Solombrino e l’On. Giampiero Bocci, Sottosegretario al Ministero dell’Interno.

Per noi le Forze dell’Ordineha esordito il Sindaco Stirati – unitamente ai Vigili del Fuoco, ai volontari e ai nostri Vigili Urbani rappresentano un punto di riferimento costante, se non ci fosse una piena disponibilità, una grande competenza, un grande impegno da parte loro non riusciremmo ad organizzare tanti eventi.

Foto Filippo Stirati

I relatori

Ci stiamo adeguando alle nuove disposizioni, ci è stato detto a più riprese che non dobbiamo metterci nell’ottica di non garantire più gli appuntamenti, ma dobbiamo metterci nell’ottica di non farlo più con l’impostazione del passato.

Dopo i fatti di Torino e le vicende tragiche del terrorismo internazionale è chiaro che tutti devono pensare in modo diverso, questo per le Istituzioni, per i Sindaci, per la Pubblica Amministrazione e per le associazioni che operano sul nostro territorio e che per noi sono un bene prezioso.

L’altro grande tema che abbiamo nuovamente posto all’attenzione è la sicurezza dei cittadini, l’ordine pubblico, la coesione sociale, quegli aspetti che devono far percepire un clima di sicurezza. In queste disposizioni ci sono valutazioni interessanti e intelligenti, dobbiamo lavorare affinché il tessuto sociale venga tenuto insieme.

Foto Sala consiliare

La Sala consiliare

Credo che sembra esserci da parte di noi Sindaci una grande assunzione di responsabilità, abbiamo altresì bisogno di vedere meglio riconosciuta e sostenuta la nostra azione, perché la sicurezza ha dei costi.

Un altro elemento che vorrei sottolineare, che su questo versante occorre anche da parte delle Sovrintendenze, degli organi periferici del Mibact, avere un atteggiamento di maggiore apertura, perché ad esempio il fatto che ci venga vietato di allestire la Mostra del tartufo nella nostra Piazza Grande rappresenta per noi un’oggettiva complicazione organizzativa.

Credo, con tutto il rispetto per l’operato delle Sovrintendenze, che si debba avere una capacità di aprirsi e collaborare per avere soluzioni più intelligenti”.

Sono argomenti molto importantiha proseguito il Questore Messinapartirei dall’indicare quelle che sono le competenze dell’ordine pubblico, che è un sistema che prevede delle responsabilità in capo ad alcuni soggetti, a livello provinciale sono in capo al Prefetto e al Questore.

Foto Palazzo Pretorio

Palazzo Pretorio

Il Questore non è soltanto il capo della Polizia a livello provinciale, ma è anche un’autorità di pubblica sicurezza. Il Prefetto, in questo contesto, ha una funzione di tipo politico, governa manifestazioni, si occupa di tutte le cose che riguardano la preparazione delle manifestazioni, poi del punto di vista militare, tecnico, specifico se ne occupa il Questore.

Le norme per la gestione dell’ordine pubblico sono presenti nel testo unico, ma non solo. E’ un tipo di diversificazione che in precedenza non era stata organizzata, messa in evidenza e ha comportato la necessità di intervenire per fare chiarezza. Non si tratta di un’innovazione, ma di una riorganizzazione, un meccanismo di tutela delle persone che partecipano all’evento”.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri Giovanni Fabi ha parlato di come ci sia stato, a seguito degli eventi terroristici che si sono susseguiti nel corso degli anni 2000, un rafforzamento dei controlli e di come il nostro Pese sia attento in termini di sicurezza.

Il nostro operato è rivolto ad integrare l’azione di sicurezza svolta dalle altre Forze dell’Ordine.ha sottolineato Dario SolombrinoForniamo un concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza nei nostri interventi effettuati in materia economica finanziaria per la lotta all’evasione, alle frodi fiscali e mettendo in atto attività di prevenzione del pericolo e del fenomeno della contraffazione connesso all’immigrazione clandestina”.

Foto Giampiero Bocci

L’onorevole Giampiero Bocci

L’incontro è stato poi chiuso dall’intervento dell’On. Giampiero Bocci, Sottosegretario del Ministero dell’Interno. Bocci si è concentrato sul messaggio che non esiste sicurezza senza legalità. Le Istituzioni che si adoperano a far rispettare le norme sono il primo nemico dell’illegalità.

Le misure in atto della circolare Gabrielli non vogliono creare disagio o allarme nei cittadini, ma dopo gli episodi di terrorismo di questi anni le condizioni sono cambiate, ci vuole maggiore attenzione e maggiore sensibilità verso i luoghi nei quali si svolgono grandi manifestazioni con tante persone.

In questi termini, si porrà la massima attenzione per la Festa dei Ceri senza alterarne le tradizioni, la Festa stessa e l’organizzazione. Per questo motivo il Tavolo dei Ceri verrà convocato in Prefettura per coordinare tutte le azioni necessarie senza alterare la Festa dei Ceri.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina