Mister Cornacchini conferma il 3-5-2, con Libertazzi a fare coppia d’attacco con Marchi. Al 15′ Samb in vantaggio con Luca Miracoli

GUBBIO – Al “Pietro Barbetti” si gioca Gubbio-Sambenedettese, di fronte un’importante cornice di pubblico. Si tratta di una partita di grande tradizione, visto che le due squadre si sono affrontate più volte nella loro storia, con giocatori come Enrico Nicchi che hanno vestito entrambe le maglie.

Per i rossoblù di mister Cornacchini non è un momento facile, il Gubbio dopo le sconfitte contro Vicenza e Santarcangelo ha pareggiato a Portogruaro contro il Mestre 1-1, con rete in rimonta di Sedrick Kalombo. A seguito di questo primo risultato positivo è tornata fiducia nell’ambiente, così si sono espressi in settimana lo stesso Kalombo e Giacomarro, ma quella di oggi è una partita comunque importante per capire quali possono essere le reali ambizioni del Gubbio in questo Campionato.

Il Presidente Sauro Notari ha rivolto un appello ai tifosi eugubiniAbbiamo bisogno di voi. Stateci vicino, ci aiuterete a superare questo momento difficile“. Mister Cornacchini conferma sostanzialmente il 3-5-2 e la formazione che ha pareggiato a Portogruaro contro il Mestre, con Libertazzi a fare coppia d’attacco con Ettore Marchi. Dierna squalificato, al suo posto Paramatti. 

Le formazioni

Il Gubbio (3-5-2 in maglia rossoblù) scende in campo con: Volpe, Paramatti, Burzigotti, Piccinni, Kalombo, Giacomarro, Sampietro, Pedrelli, Casiraghi, Marchi, Libertazzi.

A disposizione: Costa, Lo Porto, Ciccone, De Silvestro, Paolelli, Conti, Jallow, Ricci, Cazzola, Bergamini, Fumanti, Manari. Allenatore: Giovanni Cornacchini

Risponde la Sambenedettese (4-3-3 in maglia grigia da trasferta) con: Aridità, Conson, Gelonese, Patti, Tomi, Bove, Rapisarda, Vallocchia, Esposito, Troianiello, Miracoli.

A disposizione: Pegorin, Ceka, Mattia, Miceli, Di Massimo, Sorrentino, Di Pasquale, Candellori, Valente, Bacinovic, Di Cecco, Damonte. Allenatore: Francesco Moriero

Primo tempo

Osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’alluvione di Livorno. Partita che inizia su ritmi veloci, le due squadre attaccano alla ricerca del vantaggio. Tuttavia nei primi 10 minuti di gioco non ci sono azioni da gol da segnalare. La partita è equilibrata. All’11′ primo tiro in porta del Gubbio con Giacomarro, palla a lato della porta difesa da Aridità. 

La Samb sostituisce subito Esposito con Valente. Al 15′, alla prima vera azione d’attacco, la Sambendettese passa in vantaggio con Luca Miracoli su assist di Valente dalla sinistra. La difesa eugubina si fa sorprendere, Volpe non può nulla contro la conclusione ravvicinata. Al 16′ sempre Miracoli di testa sfiora il raddoppio, palla di poco a lato. La partita improvvisamente si accende.

Poi la gara torna equlibrata. Il Gubbio si riversa in attacco ma senza costruire azioni pericolose da gol. I ritmi si abbassano, la Samb difende con tutti gli effettivi dietro la linea della palla. Mister Cornacchini sposta Casiraghi a destra e Kalombo a sinistra, il modulo diventa il 4-4-2. Al 41′ ammonito Conson per fallo su Casiraghi al limite dell’area di rigore. Due minuti di recupero.

Di Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli