In attacco la grande scommessa della squadra marchigiana si chiama Vittorio Esposito. E’ un classe ’88 che fino a questo momento non aveva mai calcato i campi professionistici, ma indicato da tutti gli addetti ai lavori attaccante che può calcare questi palcoscenici
GUBBIO – La Sambenedettese in questa stagione ha cambiato la propria guida tecnica. Al timone al posto di Stefano Sanderra, è arrivato l’ex calciatore Francesco Moriero.
Quest’ultimo da allenatore ha esordito nel 2006, nel campionato ivoriano con l’Africa Sports National, è rientrato in Italia nel 2007 allenando nell’ordine Lanciano, Crotone, Frosinone, Grosseto, parentesi a Lugano (Svizzera) e poi Lecce, Catanzaro e Catania. Oltre al tecnico, anche la squadra è cambiata.
In attacco non c’è più un pezzo da novanta come Mancuso. Il bomber è infatti passato in B al Pescara di Zeman, ma il reparto avanzato può contare su Sorrentino, Di Massimo o il colpo dell’estate Troianiello arrivato dal Verona e vero e proprio big per la categoria.
Non c’è più l’ex Gubbio Radi, che si è accasato alla Vis Pesaro in D e Lulli centrocampista dai piedi buoni, che ha scelto Pordenone. Anche in questo caso, sono arrivati elementi che li rimpiazzeranno al meglio: Luca Gelonese centrocampista ex Ancona è uno di questi (domenica ha siglato il gol vittoria sulla Feralpi Salò al 90′), così come Diego Conson difensore dal Forlì.
Giovane molto interessante (classe 98) che proviene dalla Primavera della Juventus è Gabriele Bove. Il ragazzo nasce trequartista, ma la scorsa stagione con i baby bianconeri ha giocato con ottimi risultati da mezzala e anche davanti alla difesa. Quindi un calciatore duttile, che deciderà Moriero dove impiegare.
Non è finita qui, perchè in attacco la grande scommessa della squadra marchigiana si chiama Vittorio Esposito. E’ un classe ’88 che fino a questo momento non aveva mai calcato i campi professionistici, ma indicato da tutti gli addetti ai lavori attaccante che può calcare questi palcoscenici.
Riguardo quest’ultimo, le doti tecniche e le capacità realizzative non si discutono, lo dimostrano i gol a grappoli realizzati in serie D con le maglie di Matelica e Chieti. Ottimi gli acquisti di Di Cecco ex Lanciano e Catania, di Matteo Patti dal Catanzaro di ruolo difensore centrale, del terzino ex Prato Giovanni Tomi e dell’attaccante ex Carrarese Luca Miracoli.
Statistiche
La Samb ha iniziato la propria stagione il 30 luglio, battendo tra le mura amiche la Lucchese 2-0 nei supplementari (primo turno di Tim Cup). Successivamente, sempre in Tim Cup, è stata battuta al Manuzzi, dal Cesena 2-1.
Esordio positivo in campionato 2-0 al Modena al Riviera delle Palme, gara sospesa a Fermo (si prosegue mercoledì, ripartendo dal 31′ del primo tempo sul risultato di 1-0 per la Fermana) e per concludere vittoria 3-2 sulla FeralpiSalò. Ha quindi 6 punti in classifica con una partita in meno. Ha realizzato 5 gol e ne ha subìti 2.
Precedenti
Sono tanti, ricordiamo i più recenti ovvero quelli della scorsa stagione. Al Barbetti una vittoria e due sconfitte. Tre punti nella gara di coppa Italia di serie C (7 agosto 2016), vinta 2-1 con gol di Giacomarro e Ferri Marini, per la Samb Mancuso.
In campionato (13 settembre 2016) sconfitta 1-3 con gol eugubino di Ferretti, mentre per i marchigiani Berardocco, Sorrentino e Sabatino. Al ritorno, allo stadio Delle Palme, la Sambenedettese si impose sul Gubbio 2-0, con reti di Vallocchia dalla distanza e Mancuso.
Nei play-off giocati il 13 maggio, ko 2-3. Reti ospiti di Agodirin e doppietta di Mancuso, per il Gubbio in gol Casiraghi e Rinaldi.
Fotografie Simone Grilli