Il Sindaco Stirati: “Noi dobbiamo fare tutti gli sforzi possibili dal punto di vista della tutela dei cittadini perché ci sia sicurezza ed al tempo stesso si abbia la percezione della sicurezza, perché in molti casi i cittadini vivono in una sorta di disagio anche semplicemente perché percepiscono uno stato di malessere e di condizione insicura“
Cronaca Eugubina n.117
GUBBIO (F.C.) – Il sindaco Filippo Mario Stirati ha rilasciato un’intervista a Cronaca Eugubina, durante la quale ha affrontato i temi principali all’ordine del giorno del dibattito politico locale.
In questo ultimo periodo si sono verificati numerosi furti presso abitazioni e attività commerciali, quali sono le azioni che l’Amministrazione comunale sta attuando in materia di sicurezza dei nostri concittadini?
“Noi dobbiamo fare tutti gli sforzi possibili dal punto di vista della tutela dei cittadini perché ci sia sicurezza ed al tempo stesso si abbia la percezione della sicurezza, perché in molti casi i cittadini vivono in una sorta di disagio anche semplicemente perché percepiscono uno stato di malessere e di condizione insicura, dovuta magari anche al di là di reali e concrete situazioni, quindi noi dobbiamo favorire una percezione di una comunità che sappia soprattutto tutelare i più deboli.
Spesso la sicurezza riguarda in modo particolare gli anziani, le persone sole o le case che si trovano in condizioni di maggior isolamento. Noi dobbiamo dare nei confronti del nostro territorio un’immagine di grande fiducia, solidità e di grande rete tra le varie istituzioni proprio perché i cittadini si sentano tutelati, protetti“.
Il Sindaco Stirati e la vice sindaco Cecchetti
Rispetto gli ultimi bandi per l’affidamento dei trasporti scolastici ed i servizi d’infanzia, qual è la posizione dell’Amministrazione comunale?
“Noi abbiamo fatto dei servizi sociali e dei servizi scolastici uno dei temi fondanti della nostra azione amministrativa perché riteniamo che siano quegli ambiti del governo locale sui quali ci si gioca la credibilità e si fanno anche scelte di campo, privilegiando la qualità cercando di andare in soccorso dei soggetti più deboli, alle categorie sociali meno abbienti e soprattutto favorire il diritto alla Pubblica Istruzione.
Attraverso tutti questi supporti, tra i quali ovviamente c’è anche il trasporto scolastico, l’amministrazione ha adottato una scelta ben precisa, continuando a mettere moltissime risorse, per esempio per gli asili nido il Comune investe i due terzi della spesa complessiva recuperandone un terzo, nonostante il bacino dell’utenza si è fisiologicamente ridimensionato, anche sul versante del trasporto scolastico la qualità continuerà ad essere il nodo centrale della nostra azione.
E’ chiaro che noi vigileremo costantemente perché la qualità sia garantita, perché l’utenza abbia dei servizi che continuino ad essere assolutamente competitivi e che non ci siano fenomeni non conformi alle regole, alle disposizioni di legge ed ai contratti vigenti nei rapporti con il personale che è stato preso in carico da queste nuove gestioni”.
Il Sindaco Stirati
Un’altra tematica al centro del dibattito politico è la pedonalizzazione del centro storico, quali sono i progetti dell’Amministrazione in merito?
“Su questa tematica si corre il rischio di qualche polverone o di qualche confusione e magari anche di qualche strumentalizzazione.
Abbiamo fatto uno studio, affidandolo a una società specializzata in mobilità urbana sostenibile, avente come obiettivo conclusivo ed ottimale la realizzazione di un centro storico il più possibile liberato dalle auto in quanto i centri storici italiani ed europei non sono nati per le auto, e quindi bisogna immaginare tendenzialmente delle soluzioni di mobilità alternativa, gli accessi agevolati in altre forme, di mezzi elettrici per esempio o di sistemi tecnologici che possano evitare sostituire o quantomeno contenere il più possibile l’uso delle auto.
Via Cairoli
Abbiamo avviato una procedura che si sta concludendo positivamente per la posizione dei varchi delle telecamere negli accessi principali della città del centro storico.
I varchi serviranno espressamente per applicare regole già esistenti, per esempio la zona traffico limitato c’è già nella nostra città magari viene rispettata poco o in maniera poco efficace, quindi i varchi serviranno per dare più forza, più coerenza e più efficacia alle regole che già ci sono, quindi non c’è nessun cambiamento da questo punto di vista anzi voglio dire che avere dei varchi con tanto di semaforo verde o rosso fanno capire quando gli accessi sono consentiti.
Corso Garibaldi
Vogliamo produrre un beneficio partendo dal presupposto che il nostro centro storico è vissuto, ha la residenza, cosa che molti altri centri storici ormai non hanno più, quindi bisogna trovare delle forme di convivenza appropriate facendo tutti dei piccoli sacrifici però puntando tutti ad un centro storico che sia molto più decoroso, anche attraverso operazioni di decoro urbano e di abbellimento della città.
È evidente che queste operazioni vanno accompagnate da tutta una serie di indicazioni utili che alla fine ci danno una città più bella, l’obiettivo non è quello di fare di Gubbio un museo ma è quello di fare di un centro storico vivo e vivibile “.
Filippo Stirati a Semonte
In ultima analisi le chiediamo quali sono i progetti di questa Amministrazione per dare un contributo ed un sostegno allo sviluppo economico del nostro territorio?
“Lo sviluppo economico del nostro territorio passa anche attraverso l’intercettazione di risorse finanziarie dove abbiamo istituito praticamente una sorta di struttura permanente con un ingegnere dedicato esclusivamente al tema dei bandi europei in modo da essere costantemente avvertiti di tutte le opportunità che si possono creare per il territorio.
Attraverso questi bandi europei ed attraverso il lavoro che abbiamo prodotto con l’area interna abbiamo ovviamente l’obiettivo di una maggiore valorizzazione del nostro territorio dal punto di vista turistico, paesaggistico-ambientale, enogastronomico, museale, attraverso una strategia di fondo che è quella di rendere il territorio di Gubbio ed il territorio dell’area interna del comprensorio, del Parco del Monte Cucco e gli altri centri che ne fanno parte ancora più visibile, appetibile ed ancora più .
Stirati e Fiorucci in conferenza stampa
Uno dei grandi temi di questo territorio è rappresentato sicuramente dai collegamenti infrastrutturali, dobbiamo avere un progetto ancora più efficace per quello che riguarda i collegamenti interni in maniera tale che un visitatore di questa nostra area possa muoversi da un museo al parco, ad una zona, ad un sentiero.
Abbiamo bisogno che questo territorio si integri ancora di più e possa avere un’offerta articolata e connessa per cui un visitatore invece di essere qui per qualche ora o per mezza giornata, possa anche programmare un weekend ed avere diverse opportunità muovendosi da Gubbio a Montone o al Parco del Monte Cucco, a Nocera Umbra, Gualdo Tadino e così via.
Il sindaco Stirati (Foto Paolo Panfili)
Questo naturalmente ha bisogno di un sistema di collegamenti interni più efficace e flessibile, ed al tempo stesso però dobbiamo puntare come territorio ad avere collegamenti efficaci con l’alta velocità, con i porti e gli aeroporti, cioè con quelle che sono i luoghi fondamentali delle comunicazioni nazionali ed internazionali.
Le infrastrutture che si stanno completando sicuramente ci possono dare un grande supporto, come ad esempio la Perugia-Ancona, ovviamente non dimentichiamo che dobbiamo collegarci anche a Montecorona ed avere la realizzazione piena della nuova 219, e chiaramente anche il collegamento con l’area marchigiana attraverso la Contessa“.
Di Daniele Cavaleiro – Fotografie Cronaca Eugubina
