Piermatteo Saccucci: “La scelta del nuovo allenatore non è che mi entusiasma così tanto. Sono sincero, mi aspettavo che ci fosse entusiasmo anche perché speravo che essere riusciti ad arrivare ai play off potesse dare un segnale di voglia di fare“
Giovanni Cornacchini e Renzo Tasso
GUBBIO (F.C.) – Dopo l’ufficialità da parte della Società Gubbio calcio della scelta di Giovanni Cornacchini come allenatore del Gubbio per la stagione sportiva 2017/2018 in Lega Pro, e in attesa che il mister firmi il contratto probabilmente già nella giornata di giovedì 15 giugno, abbiamo intervistato al riguardo alcuni tifosi rossoblù assidui frequentatori degli spalti del “Pietro Barbetti“.
Ai tifosi intervistati abbiamo posto due domande: 1) un parere tecnico sul nuovo mister, e che tipo di calcio è possibile che metta in campo, 2) quali giocatori dovrebbero assolutamente rimanere e quali andrebbero acquistati per completare la rosa.
Il parere positivo su mister Cornacchini è quasi unanime, mentre sui giocatori che dovrebbero assolutamente rimanere si parla di Ferretti, Casiraghi, Rinaldi, Volpe, Piccinni, Romano, Valagussa e Giacomarro, cioè l’ossatura della squadra rossoblù di quest’anno. Per il calciomercato i tifosi suggeriscono alla Società l’acquisto di terzini, di un difensore centrale, e del bomber da 15 reti a stagione: Guidone, Colombi.
Andrea Bettelli
Andrea Bettelli
“Cornacchini ha una grande storia calcistica, un uomo che è stato sempre nel calcio che conta. Come allenatore è partito dalle categorie inferiori (serie D) per poi confermarsi in Lega Pro.
Ha un grande vice, Renzo Tasso, lui e Cornacchini di sicuro riusciranno a tenere il gruppo unito.
L’importanza dell’allenatore la faranno anche i giocatori che arriveranno. Se rimanesse Casiraghi, lui farebbe il trequartista dietro due punte che potrebbero essere Guidone e Colombi“.
Elia Grilli
Elia Grilli
“Sono contento dell’arrivo di Cornacchini, è un allenatore che sa il fatto suo, ha sempre fatto dei buoni campionati, riportando in serie C l’Ancona.
Soprattutto è accompagnato in panchina da un eugubino come Renzo Tasso, avere gente di Gubbio a lavorare per la propria squadra e città è sempre qualcosa che fa la differenza.
Poi per quanto riguarda i giocatori da tenere, dico assolutamente Ferretti, è un valore aggiunto che fa la differenza. Come acquisti io andrei subito a prendere un punta di peso, come può essere Guidone, ma sicuramente il Presidente sa cosa deve fare. Toccando ferro, credo che sarà un campionato molto bello“.
Andrea Bettelli e Alice Bei
Alice Bei
“Personalmente sono contenta dell’arrivo di Cornacchini. È bello vedere che un ex giocatore torna qui da allenatore e speriamo la stagione porti a grandi risultati, cosa che potrà fare se innanzitutto resteranno giocatori come Volpe, Zanchi, Ferretti, Conti, Casiraghi, Rinaldi, Ferri Marini e il capitano Romano.
Sarebbe bello se arrivassero, tra i tanti, oltre alla solita fantomatica punta, anche un difensore centrale, oltre che qualche terzino, specie se Zanchi dovesse essere messo sul mercato“.
Gianluca Rossi
Gianluca Rossi
“Per quanto riguarda l’allenatore speravo più in Torrente o Galderisi anche perché in passato hanno fatto bene, però diamo fiducia al nuovo mister e vediamo come si svolgerà il campionato.
Per quanto riguarda i giocatori che dovrebbero rimanere, dico bomber Ferretti, Casiraghi e Rinaldi, se riuscissimo a mantenerli sarebbe ottimo per costruire la squadra intorno a loro“.
Simone Grilli
“Cornacchini come mister lo conosco poco ma da giocatore ricordo la sua grinta in campo, e se l’ha mantenuta da mister sicuramente vedremo un Gubbio tenace grintoso e cattivo. È sicuramente una scommessa, ma l’aver chiuso subito la casella del mister da parte della dirigenza mi fa pensare positivo.
Simone Grilli
Vorrei che rimanessero Daniele Casiraghi, Daniele Ferretti, che rappresenterebbero continuità e sicurezza, mentre tra i giovani Volpe, Giacomarro, Valagussa e Conti, giovani di sicuro avvenire e fiducia, ragazzi seri, motivati e bravi. In difesa tratterrei Rinaldi e Piccinni.
Questi sono i nomi che mi vengono in mente ovviamente senza dimenticare i Marini, Romano, Croce che da due anni hanno sposato al 100% la causa rossoblu affrontando alla grande ogni difficoltà. Infine, mi piacerebbe avere una bella punta centrale una di quelle con il vizio del gol e che sappia essere d’aiuto a Ferretti per scardinare le difese avversarie, oltre che un esterno sinistro e due terzinacci tignosi“.
Iacopo Palazzari e Gianluca Rossi
Iacopo Palazzari
“Riguardo al nuovo allenatore sono abbastanza soddisfatto. Ha esperienza e soprattutto vuole lavorare con i giovani, cosa che nel calcio ho sempre apprezzato. Spero che riesca a regalarci le stesse soddisfazioni che abbiamo avuto negli ultimi due anni.
Per completare la rosa servirebbe un attaccante di peso, un bomber capace di garantire quei 15-20 gol a stagione. Mi piacerebbe molto Mancuso, ma so che purtroppo resterà un sogno. Tra quelli che devono rimanere sicuramente Rinaldi, Ferretti, Casiraghi e Volpe, che garantisce qualità tra i pali“.
Piermatteo Saccucci
Piermatteo Saccucci
“La scelta del nuovo allenatore non è che mi entusiasma così tanto. Cornacchini sarà anche un allenatore navigato per le squadre che ha allenato, che comunque lottavano sempre per la salvezza, tuttavia per un campionato professionistico serviva un’altra qualità e poi viene anche da due esoneri, quindi è una cosa che mi lascia un po’ perplesso.
Non sono per niente entusiasta, però dipende anche dagli obiettivi che si pone la società. Se il Gubbio, come tutti gli anni, vuole fare un campionato di basso profilo, con l’obiettivo della salvezza poteva tenere Sandreani. Sono curioso di vederlo all’opera, spero di sbagliarmi criticando ora la società, vedremo quello che succederà.
Tifosi rossoblù
In merito alle strategie che deve fare la società non ho idea onestamente di chi deve o non deve rimanere.
La squadra ha un’ossatura con diversi contratti biennali, andare a smantellare completamente una rosa è poco costruttivo, però è anche vero che l’allenatore darà le sue indicazioni. Serve sicuramente un attaccante di peso che negli ultimi anni non si è visto mai e poi ripeto bisogna capire le ambizioni della società.
Personalmente spero che il Gubbio la finisca con questa storia remissiva che bisogna fare quello che riusciamo a fare, invece di dare un segnale importante, anche per tenere calda la piazza, perché veramente l’entusiasmo della gente è completamente resettato.
Sono sincero, mi aspettavo che ci fosse entusiasmo anche perché speravo che essere riusciti ad arrivare ai play off potesse dare un segnale di voglia di fare, magari di raggiungere anche traguardi importanti. Il calcio è fatto per chi vuole vincere, nella vita bisogna essere vogliosi di fare qualcosa in più“.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina
