Oderisi Nello Fiorucci: “Ho letto tante analisi fatte solo ad occhio che non fotografano la vera realtà dei fatti, in molti parlano di promozione, ma il Comune non ha le risorse per fare una comunicazione che dia degli effetti in tempi rapidi

Foto Corso Garibaldi

Corso Garibaldi domenica 11 giugno

GUBBIO (F.C.) – Domenica 11 giugno sono state postate nei social da cittadini eugubini e titolari di attività commerciali decine di fotografie della città di Gubbio deserta, senza alcun visitatore per le strade del centro storico. Immagini impietose, che hanno fotografato bene la situazione di difficoltà che vive il settore del turismo nella nostra città.

I cittadini e i titolari di attività commerciali hanno messo in evidenza soprattutto tre problematiche: la non efficace promozione turistica della città di Gubbio e l’assenza di eventi di spessore culturale nel periodo estivo, la chiusura della principale via di accesso al centro storico vale a dire via Perugina (da tempo interrotta per lavori), la presenza di troppi parcheggi a pagamento e strisce blu a ridosso del centro città.

Stamane (martedì 12 giugno) per rispondere a queste tematiche di stretta attualità sollevate da cittadini e titolari di attività commerciali, abbiamo raccolte le opinioni dell’assessore al turismo del Comune di Gubbio Oderisi Nello Fiorucci. 

Foto Nello Fiorucci

Oderisi Nello Fiorucci e Stirati 

Non è una novitàha risposto l’assessore al turismo Oderisi Nello Fiorucciche a giugno, nei week end, ci sia poca gente a Gubbio perché quando il tempo è bello la gente preferisce andare al mare. A parte questo siamo ancora convalescenti, non siamo ancora tornati al turismo positivo dello scorso anno, anche se ad aprile c’è stata una ripresa.

Devo ancora esaminare i dati di maggio, tuttavia non si esce da un -50% di presenze in due minuti. Abbiamo avuto grandi problematiche, basti pensare che abbiamo perso in blocco i gruppi. Ci vuole tempo perché siamo passati da un – 50% a un -26% in questi primi 4 mesi dell’anno, con una leggera crescita ad aprile in termini di presenze.

Non possiamo recuperare tutto solo con dei singoli eventi, perché il turismo non è fatto solo di questo. Ho letto tante analisi fatte solo ad occhio che non fotografano la vera realtà dei fatti, in molti parlano di promozione, ma il Comune non ha le risorse per fare una comunicazione che dia degli effetti in tempi rapidi.

Bisognerà riprendere a vendere dei prodotti a prescindere dall’evento che viene organizzato, consolidare questi percorsi di collaborazione con gli operatori turistici che stanno iniziando a fare rete e sono contento di questo“.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina