In almeno tre punti differenti del parcheggio coperto di San Benedetto abbiamo visto, fotografato e filmato escrementi sul pavimento. Ci sono anche animali morti, un estintore gettato a terra e l’ascensore fuori servizio.
La porta del locale che ospita il motore di avviamento dell’ascensore è aperta, all’interno di questo piccolo locale notiamo fazzoletti, escrementi, indumenti abbandonati sul pavimento e una tanica per l’acqua vuota
Parcheggio coperto di San Benedetto
GUBBIO (F.C.) – Alcuni cittadini eugubini e frequentatori del parco, ci hanno contattati per informarci delle condizioni di degrado in cui versa il parcheggio coperto di San Benedetto. Così mercoledì pomeriggio, siamo andati a filmare e documentare con fotografie ciò che ci era stato segnalato, e di seguito descriviamo ciò che abbiamo visto.
Rispetto al parco verde che è ben conservato, alcune zone del parcheggio coperto sono davvero in pessimo stato. Scendendo le scale a chiocciola abbiamo notato prima di tutto che l’ascensore che conduce ai piani superiori non è funzionante (sulla porta dell’ascensore c’è un cartello con su scritto “ascensore fuori servizio“).
Ascensore fuori servizio
La porta del locale che ospita il motore di avviamento dell’acensore è aperta, all’interno di questo piccolo locale notiamo fazzoletti, escrementi, indumenti abbandonati sul pavimento e una tanica per l’acqua vuota.
Di fronte le scale a chiocciola vi sono dei bicchieri di plastica sporchi gettati a terra, assieme ad un estintore (di cui non si conosce la provenienza). Intorno sporcizia, degrado e anche animali morti sul pavimento. Varcando una porta di accesso al parcheggio coperto, notiamo in un angolo dello stabile degli escrementi. Sono ben visibili e rinoscibili a terra, tra i fazzoletti.
Ci spostiamo ancora all’interno del parcheggio coperto, in una zona più a ridosso dell’uscita, e anche in questa parte dello stabile notiamo fazzoletti a terra ed escrementi. Anche in questo caso le fotografie che pubblichiamo e il video, sono eloquenti al riguardo.
Il locale accanto l’ingresso principale con la porta sfondata
Vicino l’ingresso principale, invece, abbiamo notato il generale stato di incuria in cui versano resti di mura (probabilmente storiche, anche se non ci sono cartelli che ne specifichino l’età), completamente circondate da cartacce, secchi abbandonati, tubi in plastica e pezzi di ferro.
Le mura sono contenute all’interno di uno spazio perimetrato e protetto, che sembra essere diventato una sorta di luogo a cielo aperto dove gettare carte e rifiuti. Lì accanto, tra le auto in sosta, fotografiamo e filmiamo un assorbente sporco gettato a terra e degli altri escrementi.
Le mura circondate da cartacce e sporcizia
Sempre accanto l’ingresso principale, c’è un locale con porta d’accesso e finestra, che sembra essere adibito a magazzino. La porta d’accesso (come si può vedere dalla fotografia) è sfondata nella parte sottostante. Anche qui all’interno del locale, degrado e tante lattine e cartacce sparse sul pavimento.
In serata, dopo essere rientrati in Redazione, abbiamo conttatato l’assessore Alessia Tasso, per chiedergli un commento sullo stato di degrado in cui versano alcune parti del parcheggio coperto di San Benedetto.
Escrementi e un assorbente sporco gettato a terra
Questa è la risposta che l’assessore gentilmente ci ha rilasciato: “Il parcheggio è comunale, tuttavia è stato dato in concessione pluriennale ad un terzo soggetto, che quindi si occupa della manutenzione, cura e decoro del parcheggio.
Quello che possiamo fare come Amministrazione comunale è sollecitare l’intervento, ma non possiamo sostituirci al concessionario ed infatti le nostre squadre della nettezza urbana intervengono in altri parcheggi, ma non lì.
Noi in questo momento stiamo dando la priorità ai parcheggi appena fuori il centro storico, vale a dire quelli dell’ex Seminario, del Teatro Romano e di San Pietro“.
Fotografie e video Cronaca Eugubina
