Isodoro Angeloni: “Dobbiamo fare in modo che passi questa comunicazione: ‘tutte le persone che transiteranno lungo la Contessa per andare al mare, potranno farlo in tutta sicurezza e senza dover sopportare file chilometriche‘. Questo grazie alla presenza delle due persone che regolamenteranno il traffico, permettendo il normale deflusso delle auto“
GUBBIO (F.C.) – Nei prossimi giorni inizieranno lungo la statale Contessa i lavori di adeguamento delle barriere, risanamento dei giunti e impermeabilizzazione del ponte prima della galleria, per un ammontare di 260 mila euro e per una durata temporale dei lavori fino al mese di settembre.
I lavori in un primo momento prevedevano la regolamentazione del traffico con un impianto semaforico e senso unico alternato, e il divieto di transito per mezzi con peso a pieno carico superiore a 30 tonnellate.
L’incontro a Palazzo Pretorio
Grazie però ad un incontro tenutosi a Palazzo Pretorio alcuni giorni fa, convocato su sollecitazione di un gruppo d’imprese della zona rappresentate dall’avvocato Francesco Gagliardi, con la presenza del sindaco Filippo Mario Stirati, della consigliera provinciale Erika Borghesi.
Del responsabile del progetto ingegnere Giovanni Solinas, dell’ingegnere Lorena Ragnacci della Cooprogetti, del tecnico responsabile per la Provincia della zona Fabrizio Marinelli, del responsabile della ditta aggiudicatrice dell’appalto, si è successivamente deciso di sostituire i semafori con due persone addette alla regolamentazione del traffico.
Sono in totale 7 le attività eugubine con sede lungo la statale Contessa (più la ditta appaltatrice dei lavori), che contribuiranno economicamente al pagamento delle spese per le due persone incaricate di gestire la regolamentazione del traffico.
L’opinione di Isidoro Angeloni
“L’obiettivo che noi proprietari di bar e ristoranti presenti lungo la Contessa ci siamo impegnati a soddisfare – spiega a Cronaca Eugubina Isidoro Angeloni – è quello di eliminare disagi e code per gli automobilisti che transitano lungo la Contessa nel periodo estivo. Avevamo chiesto che i lavori fossero rinviati a dopo settembre, ma ci è stato risposto che per motivi di sicurezza non era possibile.
Allora dobbiamo fare in modo che passi questa comunicazione: ‘tutte le persone che transiteranno lungo la Contessa per andare al mare, potranno farlo in tutta sicurezza e senza dover sopportare file chilometriche’. Questo grazie alla presenza delle due persone che regolamenteranno il traffico, permettendo il normale deflusso delle auto.
Per noi proprietari di attività di ristorazione e bar si tratta di una spesa importante, che però verrà alleviata in parte dalla compartecipazione alle spese delle ditta appaltatrice dei lavori. Un minimo contributo verrà anche da attività marchigiane fino ad Acqualagna. Da questo punto di vista mi sento di ringraziare il Comune di Gubbio, la Provincia e la Regione, la Cooprogetti, la ditta appaltatrice dei lavori e l’avvocato Francesco Gagliardi che ci assiste“.
L’intervento di Pasquale Di Bacco
Nel frattempo la Provincia di Perugia, con un’Ordinanza, ha stabilito l’interdizione al traffico lungo la statale Contessa ai veicoli aventi massa effettiva (carico + veicolo) superiore alle 30 tonnellate. Pertanto potranno transitare tutti i veicoli che fra carico e veicolo non superano le 30 tonnellate.
Il presidente di Atre Gubbio, Pasquale Di Bacco, è riuscito ad ottenere la possibilità che i camion eugubini vuoti possano transitare lungo la Contessa per il rientro nelle aziende locali. In questo modo si abbattono i costi, che in caso contrario sarebbero aumentati in un periodo già di forte crisi per il settore degli autotrasporti.
“Parecchie attività di ristorazione – conclude il proprio intervento Isidoro Angeloni – lavorano nel periodo estivo con i camionisti di passaggio lungo la Contessa. Ora, per quattro mesi circa, non avremo più camionisti a pranzo e cena.
Personalmente ho stimato un calo di affari per la mia attività di circa il 20%. Se non avessimo contribuito direttamente per avere le due persone addette alla regolamentazione del traffico, avremmo perso anche il 40% del lavoro“.
Fotografie Cronaca Eugubina